Vandali in azione. Danneggiato un tabernacolo sulla strada per le Salaiole. Foto e storia © n.c.
Alla Redazione di OK!Mugello è giunta una nota di un lettore, (F.M.) corredata da alcune immagini fotografiche, che denunciava che alcuni ignoti, anzi dei poveri imbecilli, si sono divertiti a spaccare l’immagine in laterizio raffigurante la “Madonna col Bambino”, posta all’interno di un tabernacolo che si trova sulla salita della strada comunale Salaiole-Il Poggiolo, in località detta “la Quercia”.
Questo tabernacolo ad edicola collocato sopra un piedistallo a due gradini, fu fatto costruire nel 1956 da don Renzo Boretti, all’epoca parroco di Sant’Ansano per una grazia ricevuta. Si racconta infatti che, proprio in quella curva, due giovani in motorino (fra cui un suo giovane congiunto) persero il controllo cadendo rovinosamente a terra, uscendo però completamente illesi e per questo motivo fu innalzato il tabernacolo per “grazia ricevuta” (ce ne sono similari nel Mugello, compreso quello di Pianvallico a Scarperia in fase di restauro), inserendo nella nicchia un manufatto a rilievo (la Madonna col Bambino) e inserendo una piccola lapide marmorea con scritto quel che avvenne, affinché ne restasse testimonianza.
Non la prima volta che questo semplice tabernacolo (testimonianza di una atavica fede popolare) viene offeso, poiché nel corso degli anni fu divelto il cancelletto in ferro, rotti i vasi per i fiori, lordata la lapide marmorea e con un martello, circa 15 anni orsono, fu spaccata anche la cornice in stile robbiano che ingentiliva l’immagine, come del resto fotografammo nel 1998 e che pubblichiamo a corredo di questo articolo. Questa volta hanno spaccato la sacra immagine a rilievo, come si nota nelle due fotografie inviateci dal lettore, lasciando solo i ganci in ferro. Ci sarebbero tante cose da dire e da evidenziare, ma è tempo perso; saranno i lettori trarne le loro deduzioni.



Mary
Per visti i precedenti poteva essere protetto da una grata di ferro!
marcello
Menti malate, poveretti
Teresa
Le conclusioni sono quelle di un atto stupido e senza senso. Da imbecilli come scritto