OK!Mugello

Signa. Intitolata una strada in onore di Gino Bartali

  • 3
  • 1047
Signa. Intitolata una strada in onore di Gino Bartali Signa. Intitolata una strada in onore di Gino Bartali © n.c.
Font +:
Stampa Commenta

Una bella cerimonia lunedì scorso 4 settembre quel di Signa, un evento che ricorda il 73° Anniversario della liberazione della cittadina dell’interland fiorentino, per l’intitolazione all’indimenticabile e leggendario Gino Bartali di una strada proprio accanto allo stadio calcistico di recente intitolato all’altrettanto leggendario Ferenc Puskas, mitico giocatore ungherese. Per questa manifestazione erano presenti, fra i tanti sportivi, dirigenti, soci di società ciclistiche ed appassionati, erano presenti, Alberto Cristianini Sindaco di Signa, l. On. Riccardo Nencini viceministro ai Trasporti e all’Infrastrutture, Eugenio Giani Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Paolo Bambagioni consigliere della Regione Toscana, (il coraggioso presidente della Commisione d’inchiesta sulle malefatte del Forteto), Angela Bagni, Sindaca/o di Lastra a Signa, Giancarlo Del Balio vicepresidente del Comitato Toscano Feder. Ital. Ciclismo, Lisa Bartali (figlia di Luigi) nipote di Gino, Beppe Bonardi presidente onorario della Società Calcistica Signa, Giovanni Pallanti già vicesindaco Comune di Firenze, Piero Gonfiantini gloria calcistica di Signa, Franco Calamai storico giornalista Gazzetta dello Sport, Leonardo De Plano nuotatore nel 2017 campione juniores italiano ed europeo  nei 50 mt stile libero e bronzo mondiale. Con il coordinamento del giornalista Alessandro Corti, hanno preso la parola il Sindaco di Signa Cristianini, Bambagioni a nome del Comitato Promotore dell'evento, Giovanni Pallanti che ha tratteggiato un profilo di Bartali uomo e atleta. Quindi Riccardo Nencini ha ricordato come nel 2001 sia venuta alla luce la storia di Bartali staffetta fra Firenze e Assisi di documenti per salvare numerosi ebrei e come sia venuto a conoscenza di un diario che la madre superiora dell'epoca del convento di clausura di S.Quirico ad Assisi in cui riportava tutta la vicenda e della curiosa descrizione permessale dalla parziale visione da una finestrella che serviva per offrire ai poveri un paiolo di cibo quello che poi era Bartali: " un paio di gambe muscolose come una quercia". Sul riserbo di Gino Bartali su tale vicenda, Eugenio Giani ha ricordato come Ginettaccio soleva sempre dire: "Il bene si fa e non si dice", come del resto fecero don Ugo Corsini pievano di Borgo San Lorenzo e Antonio Gigli ufficiale dell’Anagrafe che salvarono una famiglia di ebrei, ma quasi completamente dimenticati dal loro paese di origine, nonostante che i loro nomi sono impressi del Viale dei Giusti a Gerusalemme. Tornando alla cerimonia di Signa, Beppe Bonardi ha consegnato un mazzo di fiori a Lisa Bartali che, commossa, ha ringraziato per il grande gesto dimostrato da Signa per il suo nonno. Dopo lo svelamento della targa stradale il pievano di Signa, don Alessandro Tucci ha impartito la benedizione seguita dall'inno di Mameli cantato dalla soprano Selene Samà, rappresentante dell'ANPI. Dalle colonne di OK!Mugello, un sentito ringraziamento all’amico dott. Marco Vichi per la fattiva collaborazione per la stesura di questa recensione e com’è nostro costume ecco alcune immagini della cerimonia a Signa ed alcune immagine storiche di Gino Bartali nelle sue visite a Borgo San Lorenzo. Foto 2. Un momento della cerimonia; da sinistra si riconoscono, il presidente Onorario del Signa Giuseppe Bonardi, la nipote del campione Lisa Bartali, l’On. Vice Ministro Riccardo Nencini, il sindaco di Signa Alberto Cristianini, il consigliere regionale Paolo Bambagioni e il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni. Al centro il giornalista Alessandro Corti, coordinatore della cerimonia. Foto 3. I fiori per Lisa Bartali, con accanto il vice presidente del Comitato Regionale della FCI, Giancarlo Del Balio, Eugenio Giani, Giuseppe Bonardi e Alessandro Corti. Foto 4. La benedizione della Traga toponomastica da parte del parroco di Signa. Foto 5. Una immagine di Gino Bartali a Borgo San Lorenzo nel 1947, che rende onore al gruppo Sportivo Giovanile “Gino Bartali” fondato l’anno precedente. Da sinistra si riconoscono Carlo Ciani ( corpettine), Alfredo Mattioli, Umberto Del Puglia, Alfredo Lombardi (pierè), Emilio Barletti (naccio), Amilcare Giovannini (avvocatino), presidente della Società Sportiva, Leto Sabatini Foto 6. Gino Bartali in visita nel 1948 all’Istituto dei Salesiani a Borgo San Lorenzo: da sinistra si riconoscono Tommaso Toccafdondi, Luciano Lapi, Renato Manzani, Maurizio Ossadi, Carlo Cantini, Manlio Margheri, Marcello Frizzi, Giuseppe Nencini, il campione Gino Bartali, Enzo Barletti, Rolando Pancrazzi, Giuseppe Poggiali, Sileno Moscatelli, Luigi Cantini, Mario Bartolini, etc, etc, Foto 7. Gino Bartali a Borgo San Lorenzo nel 1989, in occasione di una gara ciclistica che ricordava il Cav. Emilio Barletti e Amilcare Giovannini. Molti gli sportivi presenti fra cui Piero Boni, Gino Margheri, Raffaele Basrletti, Paolo Boni, Giuseppe Barletti, Aldo Giovannini, la signora Bianca Sivieri Barletti, Pier Luigi Naldi, Giovanni Barletti, ( Il Cav. Emilio Barletti ebbe 9 figli), Guido Rossi, etc,etc. (Foto M.Vichi –Archivio A.Giovannini)

 

Lascia un commento
stai rispondendo a

Commenti 3
  • RENZO MARCHETTI

    COME SPESSO SI PUBBLICA SU OK!MUGELLO PAGINE DI STORIA DI BORGO SAN LORENZO CHE IO HO VISSUTO NELLA MIA GIOVINEZZA. RINGRAZIO SEMPRE E NON MI STANCHERO MAI IL MIO AMICO ALDO CHE HA IN CASA UN TESORO TUTTE LE GRANDI FOTOGRAFIE E ARTICOLI CHE IO CHIAMO TESORI.E MI FA RIVIVERE I BEI MOMENTI..RINGRAZIO ALDO E IL SUO FRATELLO RENZO .

    rispondi a RENZO MARCHETTI
    gio 7 settembre 2017 04:59
  • Giuseppe

    Che bello vedere la famiglia Barletti con Bartali. Che bei ricordi. Grazie OK!Mugello

    rispondi a Giuseppe
    mar 5 settembre 2017 03:55
  • Paola

    Grazie di questa bella recensione su Bartali

    rispondi a Paola
    mar 5 settembre 2017 03:53