Sciopero treni © nn
Domani, martedì 6 maggio 2025, sarà una giornata di mobilitazione per il trasporto ferroviario in Italia.
Dalle ore 9:01 alle 17:00, i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno indetto uno sciopero nazionale del personale delle imprese ferroviarie del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in protesta per il mancato rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Attività Ferroviarie, scaduto da oltre 18 mesi. In Toscana, la mobilitazione coinvolgerà circa 6mila lavoratori, tra cui 5.500 dipendenti diretti e oltre 500 addetti degli appalti, con possibili ritardi, variazioni e cancellazioni dei treni.
Lo sciopero si inserisce in una più ampia mobilitazione nel settore trasporti, che ha già visto la firma dei contratti per il trasporto merci e logistica e per il trasporto pubblico locale, ma che lascia ancora in sospeso quello delle attività ferroviarie.
Secondo i sindacati, le controparti datoriali non hanno dato risposte concrete sui principali nodi del contratto:
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parte economica
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parte normativa
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adeguamento del sistema classificatorio
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riforma del polo merci e gestione degli appalti
“Quello delle attività ferroviarie è un contratto centrale, che deve chiudere la stagione dei rinnovi nel settore,” affermano Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. “Chiediamo un confronto serio per garantire condizioni dignitose ed eque.”
In occasione dello sciopero, si terrà anche un incontro stampa congiunto delle tre sigle sindacali alle ore 11 a Firenze, in piazza della Stazione, di fronte all’ingresso principale della stazione di Santa Maria Novella.
Per chi viaggia, si raccomanda di verificare in anticipo lo stato del proprio treno attraverso:
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l’app Trenitalia
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la sezione Infomobilità su trenitalia.com
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il numero verde 800 89 20 21
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le biglietterie e il personale di assistenza in stazione
Un’altra giornata difficile per i trasporti, in un momento già critico per via del maltempo e dell’allerta meteo in corso su gran parte della Toscana.


