Zeni Saverio candidato consigliere regionale © sz
Zeni: “Due settimane intense per ascoltare cittadini e territori”. Con la chiusura della campagna elettorale per le regionali, Saverio Zeni, imprenditore ed editore del Mugello, candidato capolista per Forza Italia nel collegio Firenze 2, che comprende Mugello, Valdisieve, Chianti, Valdarno, Bagno a Ripoli e Fiesole, traccia un bilancio positivo delle ultime due settimane.
“Sono stati giorni intensi e ricchi di incontri – spiega Zeni –. Nonostante la brevità della campagna, ho avuto modo di confrontarmi con tante persone nei mercati, negli incontri pubblici e nei confronti tra candidati. Ho sempre cercato di rispondere nel merito delle questioni, con serietà e concretezza, perché la politica deve tornare a essere servizio, non propaganda”.
“Un’amministrazione regionale autoreferenziale e ferma su se stessa”
Zeni non risparmia critiche all’attuale governo regionale, che definisce “un blocco di potere ormai autoreferenziale e inefficiente”.
Secondo il candidato di Forza Italia, la Toscana ha bisogno di “un cambio di passo deciso” dopo anni di immobilismo.
“Il cosiddetto campo largo produrrebbe solo paralisi. L’attuale presidente si è piegato ai diktat del Movimento 5 Stelle, accettando proposte inadeguate e insostenibili, che rischiano di far sprofondare la Regione nei debiti. Non possiamo continuare su questa strada”.
Economia, sanità e infrastrutture: le priorità per una Toscana che riparte
Nel suo programma, Zeni mette al centro la concretezza amministrativa e la gestione competente delle risorse pubbliche.
Le sue proposte si concentrano su alcuni pilastri fondamentali:
- Sanità territoriale efficiente, con presidi locali rafforzati e investimenti sul personale medico;
- Sostegno alle imprese e riduzione della burocrazia, per favorire crescita e occupazione;
- Infrastrutture e trasporti moderni, con un’attenzione particolare alla viabilità del Mugello e alla connessione digitale;
- Politiche giovanili e formazione, per trattenere i talenti e creare opportunità nei territori periferici.
“Servono politiche economiche serie, capaci di eliminare sprechi e affidare i settori strategici a persone competenti – afferma Zeni –. Solo così potremo restituire fiducia ai cittadini e rendere la Toscana più competitiva, vicina alle famiglie e alle imprese”.
Il richiamo alla partecipazione: “Andare a votare è un dovere civico”
Zeni rivolge anche un appello al voto, sottolineando l’importanza della partecipazione democratica:
“Il primo impegno politico è convincere i cittadini a non rinunciare al voto. La politica non è tutta uguale: c’è chi vuole continuare a gestire il potere e chi, come noi, vuole restituire dignità ai territori. Io chiedo fiducia come uomo del Mugello, che conosce i problemi reali e vuole portare in Regione la voce delle aree dimenticate”.
Dalla sanità al digitale: le tappe di un tour nei territori
Nel corso della campagna elettorale, Zeni ha partecipato a numerosi confronti e incontri pubblici, da Scarperia a Vicchio, da Borgo San Lorenzo a Figline Valdarno, fino a Fiesole.
Ha dialogato con imprese, studenti e cittadini, portando proposte concrete su scuola, lavoro, trasporti e ambiente.
“Ho incontrato un territorio vivo, attento e desideroso di cambiamento. Dai giovani delle scuole ai rappresentanti delle categorie produttive, tutti chiedono la stessa cosa: concretezza. È inutile parlare di futuro se prima non mettiamo a posto il presente”.
“Con Forza Italia una Regione moderna, libera e vicina ai cittadini”
La chiusura della campagna avverrà con un grande evento a Firenze, alla presenza dei vertici nazionali di Forza Italia e del candidato presidente Alessandro Tomasi. Per Zeni sarà l’occasione per rilanciare un messaggio di fiducia e di responsabilità:
“Con Forza Italia possiamo costruire una Toscana del fare, libera, moderna e solidale. È il momento di voltare pagina, con serietà, merito e competenza. Insieme possiamo farcela”.


