Tante persone davanti alla piccola chiesetta di Santa Lucia allo Stale. © Aldo Giovannini
Gentilmente invitati dagli amici abitanti a Santa Lucia allo Stale, la piccola frazione di Barberino di Mugello a metà del Passo della Futa, abbiamo assistito sabato 23 agosto 2025 a una cerimonia che ci ha alquanto sorpresi, nel vedere così tantissime persone presenti.
Come avevamo precedentemente scritto in sede di presentazione, quella piccola ma vivace parrocchia, in occasione del restauro di una grande Croce, della realizzazione di un grazioso tabernacolo dedicato alla Vergine Maria — innalzati nel prato antistante la chiesa — e del ritrovamento, poco distante, di un bunker tedesco, ha dato adito alla presenza a Santa Lucia di molte autorità religiose, civili e militari. In testa il nuovo Arcivescovo di Firenze, Mons. Gherardo Gambelli, accolto dal pievano di Barberino di Mugello don Stefano Ulivi, dal sindaco di Firenzuola Giampaolo Buti, dall’assessore del comune di Barberino Anna Nuti, dal presidente del consiglio comunale di Scarperia Simone Magnolfi; quindi le autorità militari, con il Luogotenente dei Carabinieri Francesco Fiore e il comandante della Polizia Municipale Paolo Baldini; a seguire le associazioni combattentistiche e d’arma dei Carabinieri in congedo e degli Alpini, le associazioni di volontariato, una numerosa rappresentanza delle Confraternite di Misericordia di Barberino e Scarperia con i loro governatori, ed Alberto Corsinovi, Presidente della Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana.
La cerimonia è iniziata con la benedizione della Croce e del tabernacolo mariano, quindi con la Santa Messa solenne in canto, la visita al bunker tedesco e, infine, un sontuoso buffet preparato con passione e competenza da tutte le massaie di Santa Lucia. In un clima festoso, di grande amicizia e solidarietà, si è chiusa così una giornata che per Santa Lucia allo Stale resterà nelle pagine dei ricordi.
Galleria fotografica
Per dovere di cronaca, due righe per ricordare che il giorno successivo, domenica 24 agosto 2025, in un altro bellissimo angolo del Mugello, a Montazzi-Pallone, a pochi metri dal bivio per San Cresci in Valcava, la famiglia Brunori ha riaperto il settecentesco Oratorio di Santa Cristina, nel ricordo e in memoria dei loro cari. È un luogo praticamente sconosciuto, ma la curiosità ha spinto diverse persone a essere presenti alla Santa Messa celebrata da Mons. Gilberto Aranci, della Curia di Firenze.


