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Parcheggiare in divieto di sosta può costarti caro: ecco come la legge ti può incriminare dopo un incidente

Se parcheggi in divieto di sosta puoi incorrere in una sanzione, ma se occorre un sinistro, ecco cosa può accadere

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Parcheggiare in divieto di sosta può costarti caro-okmugello.it Parcheggiare in divieto di sosta può costarti caro-okmugello.it © N. c.
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Guidare un'automobile è una responsabilità non da poco. Essa richiede grande attenzione e concentrazione, per evitare di commettere infrazioni. I rischi, sulla strada, ci sono, ed è per questo che la cautela deve essere una costante, per cercare di intercettare eventuali comportamenti imprevedibili da parte degli utenti. 

Il Codice della Strada è una raccolta di norme che disciplinano il comportamento di tutti in strada, ed è fondamentale attenersi a esso il più possibile, per non incorrere in multe salate, che potrebbero svuotare il portafogli. Un esempio può essere passare al semaforo con il rosso, oppure entrare in una ZTL, o ancora, superare i limiti di velocità. 

Un'altra infrazione da non ignorare è certamente quella di parcheggiare in divieto di sosta. Si tratta di un errore molto serio, perché impedisce il passaggio in un luogo in cui, peraltro, si ordina espressamente di non mettere la macchina. 

Ma quali sono le conseguenze più serie di una sanzione di questo genere? Ecco che cosa non sapevi in merito. 

Se parcheggi in divieto di sosta potresti subire pesanti sanzioni: cosa dice la legge se occorre un sinistro stradale

I divieti di sosta non sono messi in atto solo per impedire che si crei del traffico, anzi. Molti servono proprio per impedire che non vi siano ostacoli in strada. 

Parcheggiare in divieto di sosta può portare anche a commettere un vero e proprio reato e questo è un dettaglio da non sottovalutare e che può far riflettere, prima di farlo. Non si incorre, dunque, in una semplice sanzione, nel caso in cui dovesse verificarsi in un incidente stradale. 

Già, perché in quel caso, chi parcheggia in divieto di sosta può essere considerato responsabile del sinistro, anche se non si trova sul luogo in cui è occorso il fatto. 

Un esempio è il caso di un uomo che aveva lasciato il suo scooter in divieto di sosta dalle parti del mare, d'estate. Ora, lo scooter prendeva spazio sulla strada, e una ciclista, tentando di evitare di prendere il motorino, si è allargata verso il centro della carreggiata. In quel frangente, è sopraggiunta un'Ape Piaggio che l'ha investita. La donna si è fatta male, ovviamente. 

La Corte di Cassazione, dopo analisi accurata della vicenda, ha stabilito che il divieto di sosta era messo in quel punto per impedire che si creassero dinamiche pericolose. 

Ergo, quando un divieto di sosta è posto in un determinato luogo allo scopo di impedire che si configurino rischi, parcheggiare può essere un fatto molto serio. La Cassazione ha quindi stabilito che il processo dovrà essere rifatto, poiché i Tribunali non hanno tenuto conto del fatto che il divieto fosse posto lì per via di un pericolo possibile.