Leggenda -Italiani gialli di Ezio Alessio Gensini © Ezio Alessio Gensini
Marco Pantani, il "Pirata", è considerato uno dei migliori scalatori della sua epoca, accanto a nomi come Gino Bartali, Charly Gaul e Federico Bahamontes. Era il 27 luglio 1998 quando il ciclista di Cesenatico sul Col Du Galibier staccò in salita “Kaiser” Jan Ullrich, andando a vestire la maglia gialla del Tour de France; l’anno del doppio successo di Pantani, al Giro d’Italia e poi al Tour de France. A 26 anni di distanza è stato reso omaggio a quell’impresa con una grande opera con cui l’artista ascolano Valerio Carluccio ha coperto la facciata laterale dello “Spazio Pantani” di Via Cecchini. Allo svelamento sono intervenuti, oltre all’artista, i genitori del Marco Pantani, i rappresentanti della Fondazione che porta il suo nome, il sindaco Matteo Gozzoli.
Nello stesso giorno è stato consegnato a Tonina Pantani e alla casa di Marco Pantani il libro "Leggenda - Italiani gialli. I ciclisti italiani che hanno indossato la maglia gialla al Tour de France e non solo" a cura di Ezio Alessio Gensink e Leonardo Santoni in collaborazione con Mauro Ottavi. Il libro tratta dei Trentuno campioni ciclisti italiani che dall’inizio del Novecento, hanno indossato la maglia gialla al Tour de France, attraverso un taglio inedito e approfondito, ricco di schede tecniche e biografiche, poesie e illustrazioni pittoriche, incluso tematiche di genere, con l’approfondimento, nella parte finale del volume, sul mondo delle "Donne in Rosa nel tempo e nella storia" curata di Miria Cappugi.
Inoltre è transitato dalla stazione di Cesenatico anche il Treno del Tour de France che ha salutato a lungo i tifosi.
Galleria fotografica
