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Moto3 al Mugello: spettacolo e sfortuna, Guido Pini fermato da Kelso dopo una rimonta leggendaria – Vince Quiles

Nel Gran Premio d’Italia Moto3, Guido Pini incanta con una rimonta straordinaria

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Guido Pini Guido Pini © GP
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Dal fondo dello schieramento al cuore della lotta per il podio. Guido Pini, talento toscano del team Liqui Moly Husqvarna, è stato protagonista assoluto di una delle gare più emozionanti della stagione Moto3 al Mugello. Partito dalle retrovie, ha costruito una rimonta da manuale, recuperando 11 posizioni in appena quattro giri fino a issarsi in seconda posizione a metà gara.

Il pubblico di casa era in delirio. La sua corsa sembrava destinata a entrare nella storia, ma all’undicesimo giro è arrivato il colpo di scena: Joel Kelso, in una manovra troppo aggressiva, ha toccato Pini causando la caduta in un punto ad alta velocità. Le moto alle sue spalle lo hanno sfiorato, sfiorando il dramma.

Guido Pini, fortunatamente, si è rialzato senza conseguenze fisiche, ma con l’amaro in bocca per l’ennesima occasione sfumata proprio nel giorno in cui sembrava tutto possibile.


Una moto spremuta fino al limite

Il ritmo mostrato da Pini nella prima metà della gara era stato impressionante, ma qualcosa sembrava cambiare nel secondo segmento. Il calo prestazionale della sua moto, probabilmente dovuto all’usura degli pneumatici, ha iniziato a condizionare la sua corsa. Nonostante ciò, il giovane pilota ha continuato a mantenersi nel gruppo di testa, segnale di una determinazione fuori dal comune.

Emilio Alzamora, suo manager e figura esperta nel paddock, aveva previsto un exploit e la pista gli ha dato ragione. Quel che è mancato è stato solo il lieto fine.


Quiles conquista il Mugello, dominio spagnolo nella Moto3

Nel frattempo, la battaglia per la vittoria si è accesa tra i soliti noti: Dennis Foggia, Álvaro Carpe e Máximo Quiles si sono dati battaglia per tutti i 17 giri. Sorpassi, staccate e traiettorie al limite hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso.

José Antonio Rueda, leader della classifica, ha preferito gestire, mantenendo una solida quarta posizione senza rischi eccessivi.

Alla fine è stato Máximo Quiles a spuntarla. Con un attacco perfetto negli ultimi metri, ha superato Carpe e un coriaceo Foggia, conquistando la sua prima vittoria in Moto3 e confermando il predominio dei piloti iberici nella categoria.


Rabbia tricolore e bilanci di fine gara

Se da un lato resta la soddisfazione per la straordinaria prestazione di Guido Pini, dall’altro c’è la rabbia per una manovra giudicata troppo dura da parte di Kelso, poi giunto al traguardo in nona posizione. L’episodio ha scatenato discussioni tra tifosi e addetti ai lavori, e potrebbe anche avere strascichi regolamentari.

Dennis Foggia completa il podio in terza posizione, con un’altra gara concreta ma ancora una volta beffata sul finale. La Moto3 conferma così la sua natura imprevedibile, dove talento e strategia si fondono in un equilibrio sempre precario.


Ordine d’arrivo Moto3 – GP d’Italia Mugello 2025

  1. Máximo Quiles

  2. Álvaro Carpe

  3. Dennis Foggia

  4. José Antonio Rueda

  5. David Muñoz


Con questa gara, Guido Pini ha ribadito di essere uno dei giovani più promettenti del motociclismo italiano. Il talento c’è, il pubblico lo sostiene, e le prestazioni parlano chiaro. Servono solo continuità e un pizzico di fortuna in più. La Moto3 ha trovato un nuovo protagonista.

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