Palestina - Immagine di repertorio © ash hayes
L’associazione Firenze per la Palestina ha inviato in data odierna una lettera aperta al Direttore Generale dell’Ospedale Pediatrico Meyer, dott. Paolo Morello Marchese, per richiedere un incontro ufficiale in merito alla presidenza della Fondazione Meyer. L’oggetto della richiesta riguarda in particolare la contestazione alla nomina dell’attuale presidente della Fondazione, che ricopre anche il ruolo di Console di Israele.
Secondo quanto riportato nel testo, l’iniziativa segue mesi di mobilitazione, tra cui campagne pubbliche, presìdi, raccolta firme e una lettera aperta indirizzata al Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ritenuto inizialmente responsabile della nomina. Tuttavia, come emerso da successivi contatti informali, Giani avrebbe chiarito che la decisione non rientra nelle sue competenze, in quanto la responsabilità della nomina spetta direttamente al Direttore Generale del Meyer.
Alla luce di tale chiarimento, l’associazione ha deciso di rivolgersi formalmente al dott. Morello Marchese, ritenendo necessario un confronto diretto per esporre le proprie motivazioni politiche ed etiche in merito alla percezione di inopportunità della presidenza in questione. Nella lettera si evidenzia come, pur riconoscendo la competenza tecnica del Direttore Generale, tale nomina sarebbe comunque da considerarsi espressione di un indirizzo politico istituzionale, motivo per cui viene sollecitata una presa di posizione.
Alla richiesta si è aggiunta anche l’adesione ufficiale di Sanitari per Gaza Firenze, che ha comunicato il proprio sostegno all’iniziativa tramite una mail successiva inviata alla Direzione Generale dell’ospedale.
La vicenda riporta al centro il dibattito pubblico sul ruolo delle figure diplomatiche nei contesti sanitari e istituzionali, con un focus sulla necessità di mantenere neutralità e indipendenza nella guida di enti ospedalieri di rilievo nazionale, come l’Ospedale Pediatrico Meyer, istituto di ricovero e cura a carattere scientifico.


