Associazione Piccino Picciò © Associazione Piccino Picciò
Anche Firenze partecipa alla Giornata Mondiale della Prematurità, in programma il 17 novembre, con una serie di iniziative promosse dall’associazione Piccino Picciò in collaborazione con il personale delle Terapie Intensive Neonatali (TIN) degli ospedali di Careggi, Meyer, San Giovanni di Dio e Santo Stefano di Prato. L’evento pone l’accento sul valore della vicinanza genitoriale nei percorsi di cura dei neonati prematuri, sottolineando il ruolo affettivo della voce, del contatto e della presenza continua dei genitori. La presidente dell’associazione, Monica Ceccatelli Collini, ha descritto la TIN come un luogo in cui si intrecciano tecnologia, fragilità e umanità, evidenziando come il contributo dei genitori rappresenti un elemento irrinunciabile nel sostegno ai bambini nati pretermine.
In Toscana, secondo i dati dell’ARS, nel 2024 i nati prematuri hanno rappresentato il 6,5% del totale, percentuale che richiede attenzione, risorse e un sistema organizzato in grado di garantire assistenza altamente specializzata. Piccino Picciò, da anni attiva nel supporto alle famiglie e nella donazione di attrezzature per le TIN, continua a promuovere un modello di cura orientato alla Family Centered Care e a sostenere, anche attraverso Vivere ETS, iniziative legislative e sanitarie per migliorare le condizioni dei reparti e dei congedi dedicati ai genitori.
In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, l’associazione donerà a ogni TIN un libro e uno zainetto destinati alle famiglie. Il volume scelto è Nel tuo abbraccio, un progetto editoriale nato da un’idea di Monica Ceccatelli e sviluppato con il contributo di 25 associazioni del coordinamento Vivere, oltre al supporto scientifico della Società Italiana di Neonatologia. Il libro illustra in forma poetica la Carta dei Diritti del Bambino Nato Prematuro, con testi di Anna Sarfatti e illustrazioni di Sophie Fatus.
La ricorrenza sarà celebrata anche con illuminazioni simboliche in vari Comuni: a Firenze la statua del David al Piazzale Michelangelo, il NIC dell’AOU Careggi e l’AOU Meyer IRCCS saranno illuminati di viola, colore della giornata. Iniziative analoghe sono previste a Lastra a Signa, Scandicci e Scarperia, coinvolgendo municipi, edifici pubblici e luoghi rappresentativi. Accanto agli eventi istituzionali, gli ospedali organizzano momenti di confronto tra operatori, genitori e volontari per approfondire temi legati alla prematurità, al percorso in TIN e al periodo successivo alla dimissione.
Piccino Picciò, formata da genitori che hanno vissuto direttamente l’esperienza della TIN, opera per offrire sostegno morale e pratico alle famiglie, promuovere iniziative di sensibilizzazione e rafforzare la rete di accoglienza. L’associazione, oggi collegata a realtà nazionali e internazionali, continua a impegnarsi nella diffusione di buone pratiche e nel sostegno alla ricerca scientifica in ambito neonatologico.


