La meccanica dell’amore © N. c.
Torna con quattro repliche straordinarie al Teatro di Fiesole “La meccanica dell’amore” lo spettacolo cult di Alessandro Riccio in scena con la straordinaria Claudia Allodi
Scrissi qualche anno fa di questo divertentissimo spettacolo che andai a vedere al Borsi di Prato, della storia di Orlando, l’anziano che non butta via niente perché tutto può ancora servire, quello che è riuscito a riparare un tubo fondendo 17 tubetti di dentifricio, costretto dai servizi sociali a mettersi in casa un robot che dovrebbe aiutarlo nei lavori domestici, e già dalla “Configurazione” la situazione diventa un delirio di risate. Riccio sul palco è praticamente un fuoco d’artificio ed usa termini come “Bullette” al posto di chiodi, ordina “Mettiti a cecce” o “sa a dì d’andà” sperando che lei, Amapola dialoghi con lui.
Scrissi “Alessandro cattura il pubblico proiettandolo nella sua dimensione quasi infantile in cui tutto può essere riutilizzato ed in alcune espressioni ricorda in modo impressionante Giovanni Nannini, il re della commedia fiorentina che, con il suo ineguagliato “Casa nova vita nova” ha portato a teatro e tenuto inchiodati alle poltroncine, generazioni e generazioni di fiorentini”.
Claudia Allodi attrice, cantante, ballerina che nonostante la giovanissima età ha già un curriculum di tutto rispetto alle spalle, sarà “Lei”, Amapola (papavero) il robot che è più di un elettrodomestico, e che sotto una valanga di risate potrebbe dimostrare che, dietro tanta intelligenza artificiale, può nascondersi anche un cuore.
Uno spettacolo esilarante da vedere assolutamente!


