passate edizioni © cirri
Il 15 e 16 agosto 2025 torna a Palazzuolo sul Senio (FI) Comuni Mortali, la rassegna culturale che anima il piccolo cimitero abbandonato di Salecchio, luogo carico di storia e suggestione. L’iniziativa, ideata dal giornalista Massimo Cirri, nasce dal desiderio di salvaguardare questo sito storico, in parte in rovina, trasformandolo in uno spazio di riflessione e condivisione culturale.
L’evento è inserito in Versanti – Festival itinerante di lettura dell’Appennino ed è organizzato dall’Associazione Genti di Montagna con il sostegno dei comuni di Palazzuolo sul Senio e Marradi.
Il programma del 15 agosto
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Ore 18.30 – “Tra la Terra e il Cielo”
Il Duo Chiari (Leonardo e Maria Sole Chiari) propone una selezione di brani di De André, Guccini, Claudio Lolli, Branduardi, Mannarino dedicati al tema dell’“ultimo viaggio”. -
Galleria fotografica
Ore 21.00 – Cristiano Cavina legge Stephen King al buio
Lo scrittore e docente della Scuola Holden offrirà una suggestiva lettura notturna di Stephen King, replicando l’atmosfera intensa già vissuta a Faenza dopo l’alluvione.
Il programma del 16 agosto
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Ore 18.00 – Letture ad alta voce
Gli allievi del workshop guidato da Mirko Artuso presenteranno i testi creati durante il laboratorio sold out dei giorni precedenti. -
Ore 18.30 – “Treviso-N’dar”
Muostapha Fall, Francesca Brotto, Sara Fabris e Giuliana Gallopin racconteranno il viaggio in carro funebre da Treviso al Senegal, tra solidarietà e sfide alle frontiere. -
Ore 21.00 – “Ritratti di famiglia”
Reading teatrale di Mirko Artuso con il Teatro del Pane di Treviso.
Informazioni utili
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Partecipazione gratuita con offerta libera per il restauro del cimitero.
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Cena sull’erba alle 20, in entrambe le serate, con cibi propri da condividere.
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Navetta gratuita da Piazza del Mulino a Palazzuolo sul Senio, con medici volontari del Servizio Sanitario Nazionale a bordo, disponibili per consulenze informali.
L’appuntamento con Comuni Mortali conferma la volontà di unire arte, memoria e comunità in un contesto unico, trasformando un luogo di silenzio in un palcoscenico di cultura.


