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La famiglia ricorda Ersilio Donatini “il macchia”

Grande giocatore dell’A.S.Fortis Juventus negli anni ’40 e 50 

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Ersilio Donatini secondo da sinistra accosciato. Il primo a sinistra in alto il babbo Donatello Ersilio Donatini secondo da sinistra accosciato. Il primo a sinistra in alto il babbo Donatello © Foto Barletti – Borgo San Lorenzo
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A distanza di 40 anni dalla scomparsa, i figli Piero e Donatella Donatini, ricordano con affetto il loro caro babbo Ersilio, simpaticamente soprannominato “il macchia”, uno dei più bravi giocatori biancoverdi dell’A.S. Fortis Juventus 1909 di Borgo San Lorenzo, che militò fra la fine degli anni ‘40 e gli anni ’50 del ‘900.

Figlio di Donatello (comandante della Brigata Lavacchini durante la guerra di liberazione), Ersilio proseguì le orme del padre (che fu prima giocatore, poi presidente della società biancoverde), Ersilio ha sempre onorato la maglia biancoverde per quasi otto stagioni calcistiche. Il calcio è sempre stato nel sangue di questa famiglia, poiché anche il figlio di Ersilio, Piero, è stato anch’esso un bravo giocatore e allenatore, così anche suo figlio Alessandro (quindi quattro generazioni), che gioca anch’esso nella Fortis Juventus 1909, purtroppo quest’anno retrocessa nella categoria inferiore.

Un caro ricordo anche da parte dello scrivente del caro e mitico “macchia”, anche da parte di tanti sportivi che lo ricordano con affetto. Pubblichiamo una foto  dove ci sono ancora due giocatori viventi addirittura ultranovantenni; Ugo Bassi abitante a Prato in alto quarto da sinistra e Leto Grossi abitante a San Piero a Sieve, in alto settimo da sinistra.

 

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