Cambia il digitale terrestre (www.okmugello.it) © N. c.
Il digitale terrestre, ormai da moltissimi anni, chiaramente ha una grandissima importanza per tantissimi italiani. Soprattutto per la sua funzione televisiva, che permette di vedere e seguire un sacco di canali completamente gratuiti.
Qualcosa da non dare così tanto per scontato, specialmente in un periodo storico in cui le pay tv e gli abbonamenti di servizi streaming hanno preso da tempo un sacco di spazio fra le nostre televisioni e le nostre case.
Comunque, in ogni caso, il digitale terrestre continua a funzionare e ad andare avanti nel modo migliore possibile. Proprio per questa ragione, abbiamo deciso di parlarvi di una grande novità, che indicsutibilemnte contribuisce a rendere l'importanza del digitale terrestre ancora più grande grazie a vari aggiornamenti che non si possono assolutamente mettere in discussione.
Digitale terrestre, grande novità: adesso cambia tutto
Il digitale terrestre sta per passare definitivamente allo standard DVB-T2. Migliorerà la qualità video, l'efficienza del servizio e arrivano anche nuovi canali completamente gratuiti. In poche parole, verrà messa fine all'era analogica, con i contenuti che avranno maggiore qualità e saranno anche più numerosi rispetto a prima. Oltre al DVB-T2, anche la codifica video HEVC diventa il nuovo riferimento. Infatti i broadcaster potranno trasmettere contenuti in Ultra HD e 4K, fra le altre cose utilizzando meno larghezza di banda rispetto ai protocolli precedenti.

Per capire se la vostra televisione è compatibile con il nuovo digitale terrestre vi basterà sintonizzarvi sui 100 o 200 del digitale terrestre, canali in cui dovrebbe apparire la scritta Test HEVC Main 10. Questo significa che l'apparecchio è assolutamente predisposto per lo standard DVB-T2 e che potrà funzionare anche dopo la conclusione dell'aggiornamento. Dovrete solo rieseguire la sintonizzazione del decoder o del televisore.
Se però non appare alcuna scritta, potrebbe voler dire che il televisore o il decord di vostra proprietà non supporta la nuova tecnologia e dovrà essere rimpiazzato con modelli più recenti. Per il momento, comunque, non c'è da preoccuparsi. Anche perché non abbiamo ancora fra le mani una data unica per completare il tutto. L'adeguamento sarà effettivamente progressivo, quindi le tempistiche definitive possono variare da una regione all'altra.


