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Corella isolata per un giorno: residenti in protesta contro la chiusura delle strade

Comunicazione ritenuta tardiva e inadeguata: crescono i timori per emergenze e servizi essenziali

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Carotaggi Carotaggi © Dp
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La frazione di Corella (Dicomano) rischia di rimanere completamente isolata per un’intera giornata a causa della chiusura contemporanea delle due strade di accesso. Il provvedimento, giudicato dai cittadini tardivo e mal comunicato, ha scatenato proteste e preoccupazioni, soprattutto sul fronte della sicurezza.

Secondo quanto riferito dai residenti, la notizia è arrivata tramite un semplice messaggio WhatsApp inviato da un addetto ai lavori, che annunciava la chiusura delle vie di accesso per sabato 13 settembre, dalle ore 8:30 alle 19:00. Nessun avviso ufficiale da parte del Comune, fatto che ha alimentato la rabbia e la sensazione di essere “sequestrati” nelle proprie abitazioni.

Le preoccupazioni dei cittadini

Tra i residenti c’è chi ha espresso forte disagio per l’impatto sulla vita quotidiana e lavorativa.
Un cittadino, operatore sanitario, ha denunciato:

“Non tutti il sabato sono liberi. Molti di noi hanno turni di lavoro. La chiusura ci impedisce di raggiungere il posto di lavoro: è una vera e propria interruzione di servizio pubblico”.

La stessa preoccupazione riguarda gli anziani e i malati che potrebbero necessitare di assistenza medica urgente. In assenza di vie di fuga, la popolazione si sente esposta a rischi concreti.

Strada principale e variante entrambe chiuse

A rendere la situazione ancora più critica è il fatto che entrambe le strade di collegamento risultano bloccate. La strada principale è già interdetta per lavori di ampliamento, mentre la variante alternativa sarà chiusa per un intervento di carotaggio del manto stradale.

I cittadini contestano la tempistica dei lavori, ritenendola evitabile: “Si poteva attendere la riapertura della strada principale prima di avviare questo nuovo intervento”, hanno sottolineato alcuni residenti.

La vicenda ha attirato anche l’attenzione della politica locale. Il consigliere comunale di opposizione a Dicomano, Saverio Zeni, ha criticato duramente l’amministrazione:

“Questo modo di amministrare approssimativo lo avevamo già denunciato. Corella è stata abbandonata, vittima di un’opera inutile che devasta il territorio con il falso obiettivo di produrre energia verde. Oggi i cittadini sono addirittura privati dei loro diritti fondamentali”.

Rabbia e incertezza tra i cittadini

Molti residenti parlano di una decisione “premeditata”, presa senza voler lasciare il tempo di opporsi o presentare ricorsi. “Sembra tutto studiato per passare sotto silenzio”, ha dichiarato un cittadino. Nel frattempo, a Corella cresce la preoccupazione per il blocco totale della mobilità, mentre i residenti chiedono al Comune risposte rapide e concrete.

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Commenti 1
  • Luca Vitali

    Attenti, che questo è solo l' inizio. Il Comitato per la tutela dei crinali l'ha detto e ridetto per anni.

    rispondi a Luca Vitali
    gio 11 settembre 08:32