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Bagnaia subisce lo smacco più grande: "Grazie Marquez"

Il campione spagnolo tiene in pugno il Mondiale MotoGP, ma qualcuno ci tiene a ringraziarlo particolarmente. Cosa è successo

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Marc Marquez Marc Marquez © SkySport MotoGP
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Sfrecciare in pista è ciò che un pilota di MOTO GP fa, senza paura, con grande coraggio, puntando dritto all'obiettivo. Il circuito è un campo di battaglia, e chi vuole vincere deve distinguersi, per ottenere la vittoria finale. Ci si allena, si lotta per essere sempre più performanti, e vincere è solo la ciliegina sulla torta di un percorso davvero sentito, in cui si è avuto cura dei dettagli, della propria preparazione, senza mai risparmiarsi. 

In pista non c'è tempo per riflettere, si deve essere reattivi, i riflessi devono essere più rapidi che mai, e si viaggia a più di 300 km/h. Coordinazione, equilibrio, dominio di sé e del proprio corpo: è essenziale essere più disciplinati che mai, per potersi concentrare al massimo. 

E poi ci sono le rivalità: quando ci sono dei grandi campioni la sfida diventa emozionante, c'è grande competitività e questo in realtà, è uno sprone a tirar fuori ogni volta il meglio di sé. Le gare sono avvincenti e a 300 km/h, basta un errore o un minimo di focus in meno, per non arrivare in pole position. Ogni volta, ci si misura prima con se stessi e poi con gli altri. 

In Ducati ci sono due grandi campioni, Marc Marquez e Francesco Bagnaia, e la loro è una rivalità che non riguarda solo il mero duello per vincere e ottenere il primato, ma si tratta di due stili differenti alla guida. Con loro, nulla è mai scontato, ed è uno spettacolo vederli gareggiare, anche ora che sono nello stesso team. 

Il team Gresini ringrazia Marc Marquez: smacco a Bagnaia?

Marc Marquez e il team Ducati stanno andando forte nel Mondiale MOTO GP, con Marc che tiene ben stretta la prima posizione. 

Ma dall'altra parte c'è anche suo fratello Alex, anche lui ottimo motociclista che gareggia per il team Gresini, squadra in cui anche Marc era entrato nel 2024, prima di firmare con Ducati Ufficiale nel 2025. Da quanto ha rivelato il direttore sportivo di Gresini, Michele Masini, la permanenza di Marc in squadra, nel 2024, è stata molto importante per aprire la strada a un cambio di passo, soprattutto a livello mentale, da parte del team. 

Intervistato da Crash.net, ha detto di Marc:«La sua esperienza è unica. Essendo un pilota che ha vinto così tante gare, è davvero esigente, ma sa subito di cosa ha bisogno. Sa immediatamente dove si trova il problema, poi si concentra con precisione con gli ingegneri per risolverlo. Ha anche una visione molto chiara dell’intero weekend del Gran Premio e di cosa vuole fare in ogni sua parte.Ci ha aiutato tutti a migliorare». 

Ed è per questo che il secondo posto del fratello Alex nella classifica generale può essere anche frutto del supporto di Marc, nella passata stagione. «Alla fine, [quello che Alex ha capito da Marc] è che tutto ruota attorno a come risolvere i propri problemi».