Rifiuti Marradi © nc
A tre mesi dall'introduzione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Marradi, emergono forti critiche da parte dell'opposizione, in particolare dal capogruppo Rudi Frassineti e dal direttivo di Anima Marradi, che descrivono la situazione attuale come "uno specchio dell'incapacità dell'amministrazione Triberti".
"Il sistema di raccolta nato vecchio e tecnologicamente superato", afferma Frassineti, "è basato su un piano dei rifiuti pieno di errori". Secondo l'opposizione, l'amministrazione ha concesso troppa libertà al gestore senza svolgere il proprio ruolo di controllo, definendo questa scelta come "un fallimento della politica".
Tra le problematiche principali riscontrate vi sono:
- Cumuli di rifiuti abbandonati sia nei punti di raccolta periferici che nel centro storico;
- Sistema di raccolta obsoleto e inadeguato, già denunciato dall'opposizione in passato;
- Mancanza di visione e programmazione da parte dell'amministrazione comunale.
Frassineti ha sottolineato come il gruppo abbia, in tempi non sospetti, proposto correttivi per migliorare la situazione, tra cui:
- Servizi mirati della Polizia Municipale per sanzionare chi abbandona rifiuti;
- Aumento delle ore di apertura dell'isola ecologica;
- Eliminazione del discrimine nella raccolta dell'umido tra centro storico e periferia.
Nonostante questi suggerimenti, l'amministrazione ha ignorato le proposte e si è limitata a "girare alcuni cassonetti" per tentare di nascondere il problema. "Il risultato è sotto gli occhi di tutti", ha commentato Frassineti, criticando l'incapacità della giunta di ammettere i propri errori e di agire per risolvere la situazione.
"In un paese normale", conclude Frassineti, "si sarebbe chiesto scusa e si sarebbe corso ai ripari, ma qui si sceglie di far finta di non vedere", ribadendo che l'amministrazione Triberti ha fallito su tutti i principali temi di governo del territorio.
