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Ragazzi poeti a Scarperia. Con il premio Guidacci. Opere e foto

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Ragazzi poeti a Scarperia. Con il premio Guidacci. Opere e foto Ragazzi poeti a Scarperia. Con il premio Guidacci. Opere e foto © n.c.
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Le opere prime classificate. Sabato 16 maggio 2015, nella splendida cornice del Palazzo dei Vicari di Scarperia, si è svolta la cerimonia di premiazione del Concorso biennale di Poesia “ Margherita Guidacci ”. Federico Ignesti, primo cittadino del Comune, ha fatto gli onori di casa salutando i ben 180 alunni delle classi della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado dell'Istituto Comprensivo di Scarperia-San Piero a Sieve che hanno partecipato alla decima edizione del Concorso, istituito e organizzato dal Rotary Club Mugello. Il Sindaco ha poi passato la parola al Presidente del Rotary Club Mugello, Dr. Monica Manfriani, che ha sottolineato l'importanza del Premio, nato per volontà del Socio rotariano Paolo Collini, nel 1995, e della tematica di questa nuova edizione, la Luce, legata al motto annuale del Rotary International “Accendi la Luce del Rotary”. Le voci dei giurati – Cesare Marrani (presidente onorario del Concorso, ex Dirigente Scolastico), Beatrice Niccolai (poetessa), Serena Pinzani (giornalista), Renata Innocenti (docente), Maria Amore e Maria Bini (poetesse dell'Ass. Cult. “Lo Scrittoio”) - hanno acceso i riflettori sulle sfaccettature della tematica toccate dai numerosissimi studenti, presenti in sala: dalla Luce naturale a quella artificiale, dalla Luce familiare a quella religiosa, a quella interiore, congratulandosi con i docenti che hanno lavorato con i loro studenti. Ed eccoci entrare nel vivo della Premiazione. La rotariana Sabrina Malavolti Landi ha condotto la cerimonia chiamando ogni studente partecipante per la consegna del Diploma di partecipazione. Molti i premi speciali della critica e ben due ex-equo per i tre vincitori. Ben dieci le classi partecipanti, alle quali va il plauso di tutti i soci del Club, delle istituzioni, di Patrizia Collini (docente e consorte dell'ideatore del Concorso), dell'Assessore alla Cultura Marco Casati e della Dirigente Scolastica Fiorenza Giovannini, che si sono uniti al tavolo Istituzioni e Giuria, nel corso della premiazione. La sala del Capitano, ora Sindaco, era gremita di giovani entusiasti e orgogliosi di aver partecipato al Concorso. Dai piccoli di 8 anni fino ai ragazzi più grandi di 14 anni, tutti presenti per onorare poeticamente Margherita Guidacci, una delle più importanti voci della poesia del '900, poetessa, docente e traduttrice di origini scarperiesi, sepolta proprio nel cimitero del Comune mugellano. La Giuria, dopo aver letto tutti i componimenti, ha attribuito ben undici premi. Due Premi speciali della Critica “Rotary Club Mugello” sono stati vinti da Elia Brigandì, della sezione I F, autore della poesia “Nella tua vita il buio a volte vedi” e ad Anna Casati, della sezione I A, con la poesia “La Luce”. Eccone le motivazioni. Del componimento di Elia, la Giuria ha affermato che è una semplice ricetta per vivere in felicità e armonia; i versi rispettano le regole della rima e del ritmo; il contenuto comunica con efficacia il senso profondo della Luce interiore; la rima baciata dà un aspetto ordinato e leggibile al componimento. Per la poesia di Anna si è scritto che da essa un'anima umanamente inquieta cerca di scappare mentre una bella Luce la riporta sulla retta via; i versi rispettano le regole della forma poetica; molto suggestiva l'immagine dell'anima guidata dalla Luce e spinta alla conoscenza; apre al sorriso la notazione della chiusa. Ai due Premi speciali è seguito il podio formato da ben quattro vincitori: due i terzi classificati ex-equo Andrea Gallo, della sezione I A, con “La Luce artificiale” e Chiara Caccamo, della I F, con “Ogni sospiro è un raggio di Luce”; Dalilah Botta, della I F, con la poesia “Nella stanzetta di Ester” ha ottenuto il secondo posto e Federico Belli, sempre della sezione I F, è arrivato primo con il componimento “Se per ogni candela spenta”. Dalla Luce artificiale, alla bellezza eterna della Luce, al respiro della Luce nel suo passaggio incontrastato, all'ermetica essenza della Luce, fino alla Luce e alla Madre messe a confronto come due passioni che danno sicurezza, sono gli elementi caratterizzanti i testi dei sei Vincitori della Scuola Secondaria di Primo Grado. Per la Scuola Primaria ben cinque gli alunni premiati. Giulia Vicol si aggiudica il Premio Speciale della Giuria per la poesia “Colui” per l'inquietudine e la suggestione di una Luce avvolta nel religioso mistero di un'entità superiore. Sui gradini del podio: Anita Chiavacci, della sezione V D, con la poesia “Il viaggio”, ex-equo con Matilde Raspanti, della V C, con la poesia “Luce”. Sul secondo gradino sale Serena Pompita, della sezione V D, con la poesia “Luce...” e, sulla vetta, sale Gemma Casamenti, sempre della sezione V D, con il componimento “Persone fatte di Luce”. Luce come sogno, Luce come amore che vince le debolezze umane, Luce interiore, Luce che contrasta con le ombre, Luce calma e serena, quasi impressionista, Luce come splendida intuizione per una corrispondenza di amorosi sensi, sono gli elementi che hanno caratterizzato la creatività e la profonda intuizione poetica dei più piccoli poeti della Scuola Primaria. Al termine della cerimonia, il Presidente del Rotary Club Mugello, Dr. Monica Manfriani, ha consegnato alla Dirigente, Prof.ssa Fiorenza Giovannini, due buoni di 300,00 Euro ciascuno per l'acquisto di materiale didattico presso la Cartolibreria “Parigi & Oltre” di Borgo San Lorenzo, abbinati ai Vincitori di ogni ordine, Scuola primaria e Secondaria di I Grado. Un plauso a tutto lo staff organizzativo del Rotary Club Mugello, a tutti gli oltre 180 studenti presenti, a tutte le maestre, i maestri, le professoresse e i professori dell'Istituto Comprensivo Scarperia-San Piero a Sieve e un arrivederci all'undicesima edizione, nel 2017, del Concorso Biennale di Poesia “Margherita Guidacci”. SCUOLA SECONDARIA di I GRADO Federico Belli – 1° classificato – Scuola Secondaria di I Grado

Se per ogni candela spenta ci fosse un barlume di saggezza, la mia mamma potrebbe essere una fonte di speranza. Non è più nella giovinezza, perchè di lumi ne ha spenti tanti, ma la sua luce è per me una fonte di sicurezza.
Dalilah Botta – 2° classificata – Scuola Secondaria di I Grado
Nella stanzetta di Ester entra tanta luce dalla finestra piccola.
  Chiara Caccamo – 3° classificata (ex-equo) – Scuola Secondaria di I Grado
Ogni sospiro è un raggio di luce eterno, che scivola nella bellezza illuminata dalle ombre. Petali sulla cenere angoli bui l'alba e un giardino di fiori.
  Andrea Gallo – 3° classificato (ex-equo) – Scuola Secondaria di I Grado La Luce artificiale
Il garage da poco imbiancato ora è tutto illuminato ci sono sedie, armadi e una lanterna è proprio una bella taverna! Quattro luci fluorescenti fanno luccicare tutti gli ambienti. Era un luogo buio e scuro con la luce è più sicuro. Noi bambini non siam più terrorizzati nell'immaginarci fantasmi e mostri alati. Possiamo farci quello che ci pare dormire, mangiare e pure giocare. Che sia luce artificiale o naturale essa è pur sempre una risorsa fondamentale.
Elia Brigandì – Premio Speciale della Critica “Rotary Club Mugello” - Scuola Secondaria di I Grado
Nella tua vita il buio a volte vedi, che tutto sia finito certo credi; d'incanto poi vedi una gran luce, la osservi, le vai incontro e ti seduce. Di colpo il cuore tuo si accende e a battere di nuovo lui riprende; a volte non capisci la ragione, ma tutto poi diventa un'emozione. La vita è certo bella, cari amici, solo usando il cuore si è felici. La luce anche oggi è arrivata, sarà meravigliosa la giornata!
Anna Casati - Premio Speciale della Critica “Rotary Club Mugello” - Scuola Secondaria di I Grado
Dentro di me c'è anima mia che quando le va prende e va via. Anima forte, fiera, coraggiosa, portata in giro da una luce misteriosa. Se ne va per il mondo felice e spensierata, chissà quella luce dove l'ha portata. La luce che in realtà l'anima mia ha spinto ad andare, era solo la voglia di poter un po' scappare. Ma fu proprio quella luce opaca o lucida che sia, a riportar a casa sua quella monel di anima mia.
SCUOLA PRIMARIA Gemma Casamenti – 1° classificata – Scuola Primaria
Persone fatte di luce mi guardano io sorrido
Serena Pompita – 2° classificata – Scuola Primaria Luce...
Ero sul prato distesa sull'erba, mi giro e vedo la mia ombra, Guardo sul lago: vedo il sole riflesso sull'acqua.
Anita Chiavacci – 3° classificata (ex-equo) – Scuola Primaria Il viaggio
La sera arriva, il sole tramonta all'orizzonte mentre riflette sul mare acqua azzurra, ombre scure sulla spiaggia mi incammino verso l'infinito...
Matilde Raspanti – 3° classificata (ex-equo) – Scuola Primaria
Luce Il buio della sera, il silenzio della notte, il freddo dell'inverno, possono impaurirmi, ma se chiudo gli occhi e penso all'amore che ho per te, tutto s'illumina. La luce è dentro di noi E anche dentro il buio.
Giulia Vicol – Premio Speciale della Giuria – Scuola Primaria Colui
Come un uomo, all'incubo sopravvissuto, con occhi, spenti, morti, persi luce che sperava vista accendersi, così, Colui che può, che non ha doveri, osserva e scruta, l'umano nel suo mondo, e i suoi occhi, di diamante fatti, splendidi come miraggi si disperdono nell'oscurità.
  La Giuria del Concorso; Maria Amore, Renata Innocenti, Patrizia Collini, Monica Manfriani, Federico Ignesti, Cesare Marrani.   La Dirigente Scolastica Fiorenza Giovannini con tutii i giurati e le istituzioni.   La poetessa Margherita Guidacci

 

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