Eugenio e Cristina © Fabu
Immaginate la scena: Cristina percorre 4 km sulla corsia d’emergenza a 80 km/h e viene fermata, multata per 430 euro e privata della patente. Il povero Eugenio, amico fedele, percorre 15 km tra urbano e autostrada a 78 km/h, informandosi sulle possibilità di ricorso e chiamando in causa persino la Prefettura.
Ma qui entriamo nel vero campo della scienza moderna: calcolare quanta energia si produce quando un gruppo di cittadini si trova davanti a tanta ingiustizia.
- Ogni cittadino medio, quando osserva la scena, genera circa 100 Watt di giramento di scatole per episodio.
- Un campione di 12 cittadini moltiplica questa energia:
- 12 × 100 W = 1.200 Watt
Ecco la nuova frontiera della fisica sociale: le multe non si misurano solo in euro o punti patente, ma anche in Watt di frustrazione collettiva. Tra l’altro, più la multa è salata, più cresce la produzione di energia: con questo ritmo, basterebbe una sola autostrada piena di multati per illuminare un piccolo quartiere per un’intera serata.
Dunque la prossima volta che vedete un cittadino arrabbiato al volante, sappiate che state assistendo a una centrale elettrica ambulante: la rabbia, come la fisica, non mente mai.


