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Disservizi treni in Mugello e Valdisieve, assessore regionale Baccelli: "Rfi e Trenitalia procederanno a revisione radicale del servizio”

 Così l’assessore alle infrastrutture e alla mobilità Stefano Baccelli al termine della riunione odierna del tavolo a Firenze con i tecnici di Rfi e Trenitalia

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Pendolari in attesa dei treni in ritardo alla Stazione di Pontassieve Pendolari in attesa dei treni in ritardo alla Stazione di Pontassieve © Ok!Valdisieve
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“Abbiamo dato a Rfi e Trenitalia un impegno tassativo di procedere ad una revisione integrale e radicale del servizio riguardo ai treni che presentano gravi indici di inaffidabilità soprattutto nelle fasce interessate dal pendolarismo." Così l’assessore alle infrastrutture e alla mobilità Stefano Baccelli al termine della riunione odierna del tavolo a Firenze con i tecnici di Rfi e Trenitali a cui hanno partecipato amministratori locali della Valdisieve e del Mugello. L’incontro era stato convocato alcuni giorni fa dopo il susseguirsi nelle ultime settimane di numerosi casi di ritardo e cancellazione di treni sulla linea Faentina e della Valdisieve. 

È stato un incontro, lo ha definito l’assessore Baccelli, “intenso ma a tratti, anche legittimamente, conflittuale”, soprattutto per la contrapposizione tra i dati sulle tratte della Valdisieve e Faentina presentati da Rfi e Trenitalia e "la percezione dei nostri sindaci e quindi dei cittadini ed utenti".
 
"Siamo di fronte – ha spiegato Baccelli – a casi di puntualità media che arrivano anche oltre il 90% e situazioni, soprattutto negli orari di maggior flusso pendolare, invece oggettivamente disastrose dell’80% e questo significa che un lavoratore o uno studente una o due volte alla settimana patisce un disservizio con dei ritardi che non gli permettono di arrivare a scuola o a lavoro in orario".
 
Quanto ai tempi della revisione della programmazione, Baccelli ha precisato che “Rfi e Trenitalia inizieranno a lavorarci da subito”, mentre con gli amministratori “ci siamo presi l’impegno di rivederci entro un mese”.  "La soluzione non è semplice – ha concluso l’assessore - però sono necessarie parole di chiarezza e di proposta concreta".

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