La vice Sindaco Becchi sarà la candidata unitaria a vestire la fascia tricolore? © Foto Aldo Giovannini
Riceviamo e pubblichiamo "da un gruppo di iscritti e iscritte" del PD di Borgo San Lorenzo, una nota che pubblichiamo di seguito che pare abbia avviato, dopo la diffunione di una nota precedente, sempre del PD di borghigiano, diffusa in precedenza che trovate qui, una discussione all'interno del partito. L’annunciata “iniziativa privata” promossa dalla vice-sindaca Cristina Becchi, che in più occasioni ha espresso desiderio e disponibilità a candidarsi come futuro sindaco, e a cui evidentemente si riferisce la segreteria nel Comunicato di ieri, evidentemente non è andata giù a questo gruppo di iscritti e iscritte e comunque, l'attuale vice Sindaco è ormai lanciata verso la candidatura che, non si sa ancora se sia unitaria. Vedremo.
Pluralità di iniziative nel Pd di Borgo San Lorenzo per arricchire dibattito e proposte per le prossime amministrative
Leggiamo importanti dichiarazioni della segreteria del PD di Borgo San Lorenzo che non sono state discusse nell’assemblea di partito né anticipate in recenti incontri tesi a trovare soluzioni per un percorso e una gestione unitaria del partito. Condividiamo l’esigenza dell’avvio, finalmente, di una fase di confronto aperto tra amministratori, iscritti e simpatizzanti in vista delle prossime elezioni amministrative. Siamo noi stessi un gruppo di iscritti, alcuni membri del Direttivo del Circolo, che in questi mesi hanno cercato di avviare un dialogo interno al partito senza però trovare risposte di serena collaborazione e piena fiducia. Riteniamo infatti, anche alla luce degli ultimi esiti congressuali, che il PD debba avere uno slancio rinnovato di confronto e dialogo che coinvolga cittadine e cittadini, mostrando capacità di ascolto e, quando necessario, di analisi critica. Notiamo (e lo abbiamo più volte testimoniato nelle sedi più opportune) che non sempre il nostro Circolo è riuscito a favorire un confronto franco su temi e questioni che interessano i nostri cittadini, forse perché molte (se non tutte) le figure che lo dirigono hanno anche ruoli nell’amministrazione comunale. Una sovrapposizione che non vogliamo sia più un limite nell’avviare un percorso critico ma costruttivo di avvio di un nuovo progetto di governo di Borgo San Lorenzo che sia nel segno di proposte rinnovate e della volontà chiara di ricomporre una coalizione di quelle forze del centrosinistra con cui si condividono valori, idee, programmi.
L’annunciata “iniziativa privata” promossa dalla vice-sindaca Cristina Becchi, che in più occasioni ha espresso desiderio e disponibilità a candidarsi come futuro sindaco, e a cui evidentemente si riferisce la segreteria nel Comunicato di ieri, difficilmente può essere considerata “non politica”. Ci auguriamo che d’ora in poi il nostro Circolo si impegni affinché le diverse posizioni emerse in questi anni e le differenti valutazioni su scelte fatte e prospettive future possano trovare uno spazio di elaborazione e confronto plurale. Pensiamo di poter dare il nostro contributo di idee al Circolo del PD promuovendo iniziative di incontro a partire da quei temi che più ci stanno a cuore come il POC (anche alla luce dei drammatici eventi alluvionali avvenuti vicino a noi) e la pianificazione urbanistica, la sanità territoriale, la gestione dei Servizi, la Multiutility, la scuola, l’ambiente, lo sport. Avvieremo la costruzione di un gruppo di lavoro, non esclusivo del PD, aperto a chi vuol rendersi partecipe della costruzione di questo cambiamento, a forze politiche, realtà economiche, sociali e culturali e al civismo diffuso nel nostro Comune, dove le diverse posizioni emerse in questi anni nel nostro Circolo e le differenti idee sulle proposte trovino spazio. Ci impegneremo affinché non ci siano scelte fatte a tavolino percorrendo forme possibili di consultazione ampie e partecipate.Un gruppo di iscritte e iscritti, membri del Direttivo del Circolo del PD di Borgo San Lorenzo, simpatizzanti
