Scontri Firenze © OK!Mugello
Ieri mattina (martedì 3 novembre) molto presto sono scattate le perquisizioni nelle case dei tre minorenni che erano stati denunciati per aver partecipato agli scontri di venerdì sera a Firenze. Si tratta, come abbiamo scritto in precedenza (clicca qui) di due giovani della Valdisieve ed un uno del Mugello (in particolare della zona dell'Alto Mugello).
La notizia è riportata questa mattina (mercoledì) dai principali quotidiani (Nazione, Corriere Fiorentino). Si apprende così che a casa dei giovani si sono presentati personale della Digos insieme a personale in divisa. Secondo quanto si apprende i ragazzi, fermati in via della Vigna Nuova, sarebbero stati insieme al gruppo più numeroso di manifestanti (quello in cui si trovavano anche gli adulti che sono stati poi arrestati).
I minorenni sono accusati di violenza, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti aggravati, A tutti sono stati sequestrati telefonini, computer e tablet, che saranno analizzati dagli esperti anche in cerca di collegamenti con il mondo antagonista.
Inoltre, secondo quanto riporta La Nazione, nell'abitazione di uno dei ragazzi sono state sequestrate quattro armi da 'soft air' (tre armi corte ed un fucile) e a casa di un altro 32 grammi di hashish e un bilancino di precisione.
Per oggi pomeriggio (mercoledì) alle 15 in Piazza dell'Unità a Firenze sarebbe previsto un presidio di solidarietà con i fermati ed i coinvolti.
