Il sopralluogo al tunnel sotto l’Arno di Giani e Funaro © Facebook
Vanno avanti, nonostante tutto e tutti e dopo la presentazione in pompa magna delle scorse settimane (articolo e video qui) e nonostante anche le nette posizioni dei residenti (articolo qui) rappresentate in un comunicato stampa dal capogruppo di Spc in Palazzo Vecchio Dmijtri Palagi i lavori per il riprositino del tunnel sotto l'Arno che costerà 7,5 milioni.
Nel dettaglio il progetto è quello di riportare alla lucel'antico camminamento sotterraneo che collegherà di nuovo il lungarno della Zecca a piazza Poggi, sulla riva sinistra del fiume.
Ciò sarà reso possibile grazie a lavori di impermeabilizzazione del passaggio già esistente sotto il fiume, in coincidenza con la pescaia di San Niccolò.
Un percorso che permetterà in particolare (secondo Eugenio Giani e Sara Funaro) ai turisti che arrivano con i bus sui lungarni, di riemergere, facendo pochi passi a piedi, in Oltrarno, visitando così una parte di Firenze meno battuta (a loro avviso) , ma altrettanto bella e suggestiva.
In questa fase dei lavori, portati avanti dalla Regione tre idrovore stanno svuotando il tunnel. Successivamente si procederà all'impermeabilizzazione e al ripristino del camminamento. Il primo passaggio vero e proprio potrebbe esserci già nel 2026.
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