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Saldi, partenza lenta anche in Mugello. Cali rispetto al 2011 dal 15% al 25%.

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Saldi, partenza lenta anche in Mugello. Cali rispetto al 2011 dal 15% al 25%. Saldi, partenza lenta anche in Mugello. Cali rispetto al 2011 dal 15% al 25%. © n.c.
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Hanno preso via ieri in tutta Italia i saldi estivi. Niente code all'outlet Barberino di Mugello, in sintonia con i dati nazionali diffusi dal Codacons che registrano cali di vendite significativi rispetto allo scorso anno. 

 

Iniziano i saldi estivi e, almeno dalle informazioni diffuse da vari centri commerciali pare che la reazione degli acquirenti non sia omogenea. Secondo l'Ufficio Stampa della Provincia di Firenze circa duemila persone erano in coda ieri mattina prima delle 9 in attesa dell’apertura del centro commerciale I GIGLI nel primo giorno dei saldi estivi.

Pare quindi sia stata una mattinata intensa per il centro commerciale di Campi Bisenzio. Già prima delle 9, orario di apertura degli accessi, si erano formate lunghe file di clienti in attesa mentre si riempivano i parcheggi.

Altrettanto invece non sembra possa esser affermato per altri centri commerciali, compreso l'Outlet Mac Arthur Glen di Barberino di Mugello: niente code mattutine e certamente un'affluenza minore che negli scorsi anni. "Un sabato qualunque" lo descrive una commessa del centro commericiale mugellano.

Ed in effetti quest'evidenza pare confermata anche dai dati nazionali del Codacons che descrive la prima giornata dei saldi come "partita con il piede sbagliato".

Nel giorno di apertura dei saldi, afferma il "Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori" si e' registrata una diminuzione del numero di cittadini a caccia di sconti nelle vie dello shopping e nei centri commerciali. Cio' - spiega l'associazione - e' dovuto sia al bel tempo che ha spinto molti italiani al mare, sia allo stato di crisi del nostro paese, che ha ridotto il numero di famiglie che potranno permettersi in senso generale di fare acquisti, anche durante il periodo dei saldi.

Quantitativamente le riduzioni nelle vendite rispetto agli sconti estivi del 2011 si aggirano attorno al 15% con picchi del 25% specie nei piccoli negozi, mentre cali più contenuti e compresi tra il 5 e l'8% si stanno registrando presso centri commerciali e outlet.

Gli unici negozi che segnano acquisti in linea con lo scorso anno sono invece le boutique d'alta moda. "Ma - avverte il presidente di Codacons Carlo Rienzi - si tratta solo di una illusione ottica: sono i turisti stranieri, infatti, quelli che hanno maggiormente usufruito dei saldi presso tale tipologia di esercizio".

Il Codacons invita infine la categoria dei commercianti ad adottare misure in grado di incentivare gli acquisti. La proposta del Codacons e' la seguente: il "sabato d'oro" dei saldi, ossia sconti aggiuntivi del 20% sui saldi già praticati, nelle giornate di sabato dalla prossima settimana fino a fine agosto.

 

 

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