OK!Mugello

Riuscire a lavorare da casa: qualche consiglio

  • 688
lavorare da casa lavorare da casa © n.c
Font +:
Stampa Commenta

Dopo la crisi del 2008 ci siamo rimessi in piedi con grande fatica, ma non abbiamo mollato di un centimetro: ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo cercato in tutti i modi di mantenere in piedi la nostra attività, spesso con sacrifici enormi. L'attuale congiuntura di eventi potrebbe relegarci a casa per un tempo non meglio indicato e farci rischiare di perdere tutto ciò che avevamo faticosamente ottenuto.

Per salvare le nostre finanze abbiamo bisogno di utilizzare nuovi strumenti, oppure di vedere se alcuni tra quelli più in voga sono da noi utilizzabili. Si tratta di commerciare attraverso la rete, lavorando da casa, utilizzando tutte le possibilità che internet ci mette a disposizione anche in tempi così duri. Nelle prossime righe vi daremo qualche consiglio pratico per gestire un business dropshipping da qualsiasi parte del mondo, incluso il salotto di casa nostra.

DROPSHIPPING: DI COSA SI TRATTA?
Il meccanismo del dropshipping è piuttosto semplice da capire e gira tutto attorno a uno specifico concetto: l'acquisto di merce da rivendere solo dopo che abbiamo concluso la vendita. In questo modo si ottengono diversi vantaggi che non andrebbero affatto sottovalutati:

- Non si pagherebbe anticipatamente la merce
- Si eviterebbero rimanenze in magazzino
- Il magazzino, a tutti gli effetti, non esisterebbe più

A noi che vorremmo vendere utilizzando questo meccanismo non resterebbe che concentrarci sul marketing puro e semplice dei vari prodotti che possiamo trovare online (ovviamente si parla di e-commerce). A un certo punto ci arriverebbero gli ordini e nostro compito sarà l'ordinare la merce richiesta dal nostro fornitore (detto anche "dropshipper", appunto), che provvederà a inviare i prodotti al richiedente iniziale.
Si tratta, come abbiamo visto, di un sistema molto semplice, perché ci solleva dalla necessità di avere un magazzino (che avrà per noi il nostro "dropshipper"). A noi resterebbe il solo onere del marketing.

PROBLEMI E SOLUZIONI
Come avrete avuto modo di intuire, uno dei segreti di questa attività è quello di trovare un fornitore attendibile: le sue caratteristiche dovranno essere l'affidabilità, la trasparenza e la puntualità. Ma come trovarlo? I servizi che potrebbero aiutarci se volessimo intraprendere questa strada sono diversi e tutti a portata di click: basterà inserire le giuste parole chiave nel nostro spazio di ricerca ed ecco che avremo tutte le informazioni che ci servono. Non dimentichiamo, inoltre, di menzionare un aspetto fondamentale del dropshipping: la disciplina fiscale e fatturazione. Sarà necessario, infatti, aprire una partita IVA col giusto codice Ateco, quello che identifica le vendite al dettaglio in rete; dopodiché si dovrà registrarsi al registro delle imprese e all'INPS per la gestione commercianti. Fate attenzione a tutti i passi e sarete in grado di avviare la vostra attività in men che non si dica.

Prima di iniziare la vostra attività, siate certi di aver compiuto tutte le ricerche del caso: anche in questo campo studio e conoscenze sono in grado non solo di far partire il vostro lavoro con una marcia in più, ma anche di farvi risparmiare una grande quantità di tempo in corso d'opera.
A noi non resta che augurarvi buon lavoro e buona fortuna!

Lascia un commento
stai rispondendo a