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Ricordati e commemorati Don Ugo Corsini e Antonio Gigli. Cr6naca

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Ricordati e commemorati Don Ugo Corsini e Antonio Gigli. Cr6naca Ricordati e commemorati Don Ugo Corsini e Antonio Gigli. Cr6naca © n.c.
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Come i lettori ricorderanno e il sito Web OK!Mugello ne ha dato ampio risalto più volte, lo scorso ottobre 2013, durante una solenne cerimonia nella Sala Consiliare del Comune, alla presenza di tante autorità civili, militari e religiose, oltre ai rappresentanti dello Stato di Israele, furono consegnate ai parenti di Monsignor Ugo Corsini e di Antonio Gigli, le medaglie d’oro di “Giusto fra le Nazioni”, per aver salvato, durante la seconda guerra mondiale una famigliola di ebrei. La storia ci racconta che nel 1943 la famiglia Spiegel composta dal babbo, mamma e due piccoli figli trovarono rifugio a Borgo San Lorenzo grazie all’accoglienza e all’interessamento del pievano Monsignor Ugo Corsini, il quale d’accordo con Antonio Gigli, responsabile dell’Ufficio Anagrafe del comune, falsificarono le carte d’identità della famiglia Spiegel (divennero di cognome Serio), salvandogli dalla deportazione nei Lager nazisti e quindi da sicura morte. Ebbene sia Antonio Gigli e Monsignor Ugo Corsini (non dimentichiamo che anche Gino Bartali e S. E. il Cardinale Elia della Costa, sono stati anch’essi insigniti di “Giusto fra le Nazioni”), lunedi 24 gennaio 2014, in due distinte cerimonie questi due straordinari personaggi borghigiani, che tennero il segreto per tanti anni venuti fuori solamente dopo oltre mezzo secolo, sono stati commemorati e ricordati. Il primo Antonio Gigli, unitamente ad altri personaggi anch’essi insigniti della stessa onorificenza, al “Mandela Forum” di Firenze in occasione di una significativa cerimonia alla presenza di oltre quattromila studenti, che nel tempo hanno visitati i lager nazisti di Mathausen e Auschwitz e il secondo don Corsini a Crespino sul Lamone, il piccolo paese della mamma, dove visse la sua giovinezza prima di entrare in Seminario. Nonostante una giornata piovosa e brutta, il calore dei crespinesi è stato grande, commovente e grazie al Comitato Onoranze Funebri Caduti Civili, la cerimonia che si è svolta è stata molto emozionante. Presente il sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini (don Corsini nacque a Ronta) e di Marradi Tommaso Triberti, dopo la Santa Messa officiata dal parroco don Bruno Malavolti, e il corteo con gli alpini di Marradi per la deposizione di una corona al mausoleo dove sono sepolti i 44 martiri crespinesi, si è svolto nei locali del Circolo di Crespino un dibattito sulla persona di don Ugo Corsini, con ricordi e memorie di questo grande prete. E noi siamo quà a ricordarlo nella giornata in cui gli abitanti di Crespino sul Lamone hanno denominato questo significativo evento con giusta ragione “ La Giornata della Memoria”. 1949. Visita pastorale di S.E. del Cardinale Elia Della Costa, Arcivescovo di Firenze all’Istituto salesiano di Borgo San Lorenzo. A sinistra il direttore don Aldo Besio e a destra Monsignor Ugo Corsini. ( dal libro “ Presenza Salesiana a Borgo San Lorenzo 1935-1967”)   1958. Una immagine felice di Antonio Gigli

 

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