Un momento della cerimonia © Fotocronaca - Aldo Giovannini
Domenica scorsa, 25 giugno 2023, come pubblicato in anteprima da Ok!Mugello, ha segnato un momento significativo per Barberino di Mugello e, in particolare, per la confraternita della Misericordia della cittadina mugellana. L'Oratorio della Misericordia, la loro dimora storica sin dal lontano 1569, è stato ufficialmente riaperto dopo quasi quattro anni dalla chiusura causata dal terremoto che colpì il territorio di Barberino nel dicembre 2019.
Dato che eravamo presenti alla cerimonia, anche se per poco tempo, scriviamo brevemente per ricordare che in questa particolare occasione si erano dati appuntamento alcune confraternite consorelle, come Firenze, Scarperia e San Piero a Sieve (Borgo San Lorenzo, per altro impegno, non era presente), con i loro labari come segno di vicinanza e grande amicizia verso la Misericordia barberinese.
Erano presenti anche il Governatore Claudio Carpini e molti "confratelli" con la loro secolare veste nera, di cui un buon numero di nuovi confratelli hanno vestito oggi per la prima volta la veste nera, entrando a far parte di questa secolare istituzione, vanto ed onore di Barberino di Mugello.
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Dopo la Santa Messa solenne celebrata dal vulcanico ed amato Pievano don Stefano Ulivi, erano presenti anche alcune autorità amministrative, con in testa il sindaco Giampiero Mongatti e l'assessore Fulvio Giovanelli, il Luogotenente dei Carabinieri Francesco Fiore, il comandante della Polizia Municipale Paolo Baldini, con i loro colleghi militi e molte altre persone.
Dopo la cerimonia religiosa, come accennato in precedenza, tutti gli astanti si sono spostati all'interno dell'Oratorio di San Sebastiano e Rocco, dove, alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha sottolineato l'importanza di questo evento, si è svolta la cerimonia di riapertura e inaugurazione di questo antico edificio sacro.
All'interno dell'oratorio si può ammirare un meraviglioso coro ligneo, e è stata scoperta anche una lapide esterna a perpetua memoria. Nel pomeriggio sono continuate le manifestazioni, come la "Mise in piazza" con attività dimostrative per adulti e bambini, culminando con l'AperiMise della sera e un brindisi collettivo.
Desideriamo ringraziare particolarmente gli amici della Misericordia di Scarperia per averci fornito alcune belle immagini di questo evento, che pubblichiamo volentieri affinché ne rimanga testimonianza.
