Nella foto, l'alpino Maurizio Donelli è ritratto davanti alla sede degli alpini di Firenzuola © N.c.
Ancora una volta, gli alpini parmensi di Collecchio e quelli di Firenzuola si sono ritrovati per il raduno annuale, un evento che ha confermato il suo successo grazie alla partecipazione calorosa e all'organizzazione impeccabile. La festa degli alpini, culminata con un pranzo sociale a Firenzuola, ha visto la partecipazione di numerosi membri della comunità, rafforzando i legami tra le diverse sezioni.
Maurizio Donelli ha guidato un gruppo di compaesani e parenti per partecipare all'importante appuntamento. Durante l'evento, Donelli ha avuto l'opportunità di incontrare amici di vecchia data, compagni di scuola di Vaglia e Rufina, dove aveva frequentato le elementari e le medie. Questi incontri sono stati particolarmente significativi, considerando che suo padre aveva comandato per anni le Stazioni dei Carabinieri di Rufina e Vaglia, rendendo questi luoghi parte integrante della sua storia familiare.
L'atmosfera del raduno è stata caratterizzata da un forte senso di comunità, valori che gli alpini portano avanti con orgoglio. La giornata è stata arricchita da momenti di condivisione e ricordi, che hanno permesso ai partecipanti di rinnovare amicizie e creare nuovi legami.
Nella foto, l'alpino Maurizio Donelli è ritratto davanti alla sede degli alpini di Firenzuola, un'immagine che simboleggia la continuità e l'importanza delle tradizioni all'interno del corpo degli alpini.
