Presentata la stagione lirico sinfonica a Borgo San Lorenzo © n.c.
Sabato 30 dicembre 2017, al Teatro Giotto di Borgo San Lorenzo, prenderà avvio al 5ª Stagione Lirico-Sinfonica organizzata dall'Associazione culturale “Camerata de' Bardi” e dalla Corale “Santa Cecilia 1909”, con il patrocinio ed il finanziamento del Comune di Borgo San Lorenzo e la collaborazione dell'Accademia degli Audaci del Teatro Giotto. Tre gli appuntamenti da segnare in agenda. Sabato 30 dicembre 2017, giorno in cui Borgo San Lorenzo commemora il tragico bombardamento aereo del 30 dicembre 1943, dove morirono 109 persone e la parte Nord Est del paese, compreso la Fornace delle Ceramiche Chini San Lorenzo, venne completamente raso al suolo, l'orchestra e il coro, sotto la direzione del M° Andrea Sardi, accompagneranno le voci soliste di Eva Mabellini e Laura Brioli nell'esecuzione del “Gloria per soli, coro e orchestra RV 589” del compositore veneziano Antonio Vivaldi, dello “Jubilate Deo” e della “Messa in onore di Santa Cecilia” del Maestro Mons. Domenico Bartolucci, straordinario personaggio nativo di Borgo San Lorenzo (1907 – 2013), direttore del Coro della Cappella Sistina, compositore del Papa, scomparso nel 2013, del quale viene commemorato il centenario dalle sua nascita (1917-2017). Questo primo evento gode del contributo straordinario della Fondazione “Domenico Bartolucci” di Roma e, grazie alla collaborazione stretta con l'Orchestra da Camera Fiorentina, è stato inserito nel più ampio calendario di manifestazioni della Città Metropolitana di Firenze. Ricordiamo che gli organizzatori intendono celebrare questi primi 5 anni di attività offrendo al pubblico della serata di inaugurazione biglietti al prezzo speciale in ogni settore del Teatro. Personalmente siamo felici che il Maestro, dopo che viene osannato e ascoltata la sua musica in tutto il mondo, venga ricordato anche nel suo paese natio, dopo altre cerimonie che si sono svolte giorni indietro. Durante la conferenza stampa dello scorso sabato 9 dicembre 2017, il Maestro Andrea Sardi, con accanto l’assessore alla cultura Cristina Becchi e la prof. Sabrina Landi Malevolti, è entrato nel contesto storico che ha accompagnato il Maestro Bartolucci nella sua lunga vita, intensamente vissuta, scrivendo una incredibile quantità di musiche sacre, le ultime “contrappuntistiche”, che hanno caratterizzato secoli di storia musicale, iniziando da Palestrina, all’interno della chiesa cattolica, terminate con l’allontanamento del grande maestro dalla sua alta carica di “perpetuo” della Cappella Sistina. Scritto questo il secondo e terzo appuntamento sono dedicati all'opera lirica. Il primo titolo andrà in scena Venerdì 23 febbraio 2018, alle ore 20.30. Nel 150esimo anniversario dalla morte, Camerata de' Bardi e Corale Santa Cecilia si cimentano nell'esecuzione de “Il Barbiere di Siviglia”, del pesarese Gioachino Rossini, dramma comico su libretto di Cesare Sterbini, tratto dall'omonima commedia del drammaturgo francese Beaumarchais. Regia e luci saranno affidate alla scarperiese Compagnia delle formiche. L'opera che concluderà il cartellone lirico-sinfonico, Venerdì 13 aprile 2018, alle ore 21.00, sarà la creazione buffa dello jesino Giovan Battista Pergolesi, “La serva padrona”, eseguita nel 1733, al Teatro San Bartolomeo (ora San Carlo) di Napoli, in occasione del compleanno della regina Elisabetta Cristina di Brunswick, con il testo di Gennaro Antonio Federico. Un vero e proprio capolavoro che è stato esportato in tutti i più noti teatri del pianeta quale prima creazione buffa, colei che ha dato il 'la' alla nascita del genere 'opera comica'.
