La festa del SS.Crocifisso a Borgo San Lorenzo. Info e date... © n.c.
Tutto iniziò l’ultima domenica di luglio dell’anno 1743, quando alla presenza dell’Arcivescovo di Firenze Francesco Gaetano Incontri (era pievano dell’epoca don Innocenzio Giannetti), venne solennemente inaugurato il Santuario del SS. Crocifisso di Borgo San Lorenzo, per deporvi la sacra immagine lignea di un antico Crocifisso dove la storia ci racconta che fu lasciato nel 1399 da un gruppo di pellegrini allemanni in cammino verso Roma per l’Anno Santo del 1400, colpiti dalla peste nelle vicinanze del castello borghigiano. Si racconta che l’immagine venne raccolta sulle sponde del fiume Sieve e consegnata all’allora Compagnia che lo ha in custodia da oltre settecento anni: sette secoli di storia e di profonda fede. La festa del SS. Crocifisso richiamava nel capoluogo mugellano, migliaia e migliaia di persone e questo fino a pochi anni orsono, diciamo fin verso la fine degli anni ’60 del secolo scorso, per poi nell’era moderna, perdere quella caratteristica popolare che caratterizzava appunto questa grande festa di popolo. Ai giorni nostri, Terzo millennio dell’Era Cristiana, per trovare cento persone in Borgo alla fine di luglio ci vuole il contatore “Geiger”, ma nonostante tutto la festa continua e non può esser diversamente. Il programma, stilato dal pievano don Maurizio Tagliaferri, è il seguente: giovedi 24 luglio 2014, ore 7,45 Lodi, ore 8 e ore 18 Santa Messa; ore 21 Santa Messa officiata da don Stefano Cherici, parroco della Natività di NSGC a Lastra a Signa, Vicario Foraneo de Le Signe; venerdi 25 luglio 2014, ore 7,45 Lodi, ore 8 e ore 18 Santa Messa, ore 21 Santa Messa officiata da don Cristian Meriggi, parroco di San Frediano al Cestello; sabato 26 luglio 2014, ore 7,45 Lodi ore 8 e ore 18 Santa Messa; dalle ore 21 alle ore 22 disponibilità per le confessioni e la preghiera personale; domenica 27 luglio 2014 ore 8,30 Santa Messa, ore 10,30 Santa Messa solenne officiata da don Stefano Ulivi, parroco del Sacro Cuore a Capo di Mondo. E’ presente la “Corale Santa Cecilia 1909”; ore 17,30 Vespri e Santa Messa, quindi la processione con il simulacro del SS. Crocifisso. L’itinerario è il seguente: Via Caiani, Via Benedetto Croce, via Calamandrei, viale Pecori Giraldi, Santuario del SS.Crocifisso. Dopo la processione nel piazzale del Centro Govanile del Mugello, avrà luogo un convivio quindi è gradita e necessaria la prenotazione (055 8459295). La festa si concluderà lunedi 28 luglio 2014 con il seguente programma: ore 7,45 Lodi, ore 8 Santa Messa; ore 17,30 incontro con gli anziani che desiderano ricevere l’Unzione degli Infermi ( contattare prima il pievano); ore 18 Santa Messa con Unzione degli Infermi; ore 19, concerto per flauto e organo denominato “ Musica in una sera di mezza estate”, a cura di Marilisa Cantini (organo) e Francesca Morozzi, da poco diplomata in flauto al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, le quali eseguiranno musiche di Malvezzi, Zipoli, Bach, Pachbel, Benedetto Marcello; ore 20 piccolo buffet e lotteria di tre dipinti del compianto artista Federigo Bencini ( di questo evento ci torneremo sopra); ore 21 Santa Messa, presiedono i pp. Cappuccini del Convento di San Carlo con la partecipazione dei Terziari Francescani del Mugello. Nei giorni della Festa al Centro Giovanile avrà luogo una “Pesca di Beneficenza” per il Santuario. Infine vogliamo ricordare che in questi giorni di festa, i fedeli che parteciperanno alle funzioni religiosi potranno osservare i lavori di muratura nella controfacciata del Santuario dove nel tempo verrà collocato il monumentale organo “Stefanini 1696”. Sono i primi timidi lavori per installare la secentesca splendida “Cantoria”con i suoi “telamoni”. Non è poco dopo tanti sacrifici e non sappiamo quando verrà tagliato il traguardo; ma il sogno, piano piano, si sta avverando. Anno 1806 ca. Dipinto di un anonimo pittore raffigurante, a sinistra la duecentesca chiesa gotica di San Francesco e a destra il settecentesco Santuario del SS. Crocifisso. La storia ci racconta che al centro del pratone fra le due chiese, era innalzata una monumentale Croce. Anno 1870. Un disegno in colore di anonimo pittore del Santuario del SS. Crocifisso con la grande cancellata in ghisa. (Archivio A.Giovannini)
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