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Giotto Ulivi chiama Europa. Opportunià e scambi offerti dalla scuola...

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Giotto Ulivi chiama Europa. Opportunià e scambi offerti dalla scuola... Giotto Ulivi chiama Europa. Opportunià e scambi offerti dalla scuola... © n.c.
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Una mattinata di musica (degli studenti) e informazioni, foto & altro. Sabato 1 giugno al Liceo Giotto Ulivi si è svolta una giornata col doppio risvolto di celebrazione della festa dell'Europa (di fatto rimarcata anche dalla ricorrenza della settimana europea della gioventù 25 maggio 2 giugno 2013) e di valorizzazione dello spirito creativo degli studenti manifestato in particolare nella passione per la musica in tutte le sue forme. Giornata in cui sono state presentate ai ragazzi le tante opportunità offerte loro per fare un’indimenticabile esperienza all’estero. Ma nella quale si sono anche esibiti alcuni degli studenti in performance musicali di grande atmosfera, ecco di seguito un resoconto della giornata, dei temi trattati e nomi e foto dei ragazzi che si sono esibiti. Buona lettura:

Dopo gli interventi introduttivi del preside prof. Filippo Gelormino e della sig.ra Cristiana Conti presidente del consiglio d'istituto e al contempo anche della consulta dei genitori dell'IIS Giotto Ulivi (Consulta rappresentata anche dalla vicepresidente sig.ra Elisabetta Della Valentina), ha preso  la parola il segretario della consulta genitori Michele Viti, esperto tra l'altro di progettazione europea e di formazione, fornendo ai giovani presenti una sintetica ma efficacissima introduzione all'unione europea e ai suoi programmi di studio, d'apprendimento e di formazione più interessanti. Come 1° intermezzo musicale, Marco Cianciarulo della 3I ha eseguito splendidamente al piano un notturno di Chopin.

E’ ripreso poi il discorso europeo con l'intervento della lettrice di tedesco dell'anno in corso Monika Zoulova (giunta nella nostra scuola nel 2005 con un progetto d'assistentato Comenius) per riproporre alcuni progetti che si trova a curare con la propria associazione in particolare riguardo al volontariato europeo e a Gioventù in azione (youth in action). Per quest'ultimo programma propone agli studenti la concreta possibilità di partecipare ad un progetto a Cipro dal 20 al 27 luglio 2013 basato sulla creatività individuale particolarmente rapportata alla musica (invito che era stato anche manifestato in una circolare del 30 maggio).

Nel 2° intermezzo musicale, Edoardo Cordella della 4D presenta alla chitarra classica la piccola suite in Re maggiore di Vincenzo Galilei (padre di Galileo). A seguire il prof. Paolo Badiali, che coordina i progetti europei all'interno del Giotto Ulivi, ha presentato lo stato dell'arte dei progetti europei e internazionali realizzati in tutta la scuola sottolineandone l'alto significato morale e formativo per tutto il territorio. Infatti anche a seguito di recenti indagini sulla dispersione scolastica, il Mugello risulta in maniera netta il più arretrato di tutta l'area fiorentina una delle aree più arretrate di tutto il centro-nord in termini di qualifiche professionali ed accademiche delle famiglie. Tale arretratezza culturale delle famiglie rischia di escludere una buona fetta della popolazione scolastica da proficue opportunità di sviluppo umano e professionale che possano portare a decorosi  livelli d'inserimento lavorativo in un mondo sempre più globalizzato ma anche più competitivo.

Seguono a questo punto le esperienze di uno studente e di 3 studentesse francesi che si trovano nella  scuola mugellana all'interno di un progetto di mobilità Comenius di 3 mesi. Si tratta di Nicolas Lebrun, Lou De Waegeneer, Alexia Beaucousin e Jeanne Cavelier tutti di 15 anni. Abilmente preparati dal prof. Baldi che cura l'insegnamento dell'italiano L2 agli studenti stranieri in visita culturale presso la nostra scuola, i 4 giovani francesi hanno dato un piacevole resoconto a 4 voci della loro esperienza.

A seguire ancora un altro intervento musicale: Angelo Faini della 5B  ha eseguito al piano da Mozart le 12 variazioni su "Ah Vous dirais-je maman" (KV 265). Duccio Milani 5C, Sofia Guarnier e Giulia Barbugli 5E hanno poi dato la loro esperienza relativamente alle esperienze di scambi e progetti europei vissute durante la loro quinquennale esperienza al Giotto Ulivi. La prima parte della mattinata si è conclusa con l'esecuzione con voci e strumenti dell'inno alla gioia di Beethoven che è considerato l'inno ufficiale dell'Unione Europea: Sofia Sguanci 4M, Anna Irene Landi 4C, Edoardo Cordella 4D, Andrea Bambi 4D, Serena Moretti 2L e Erica Taci 1B. Nella seconda parte della mattinata si sono avvicendati sul palco diverse rock band formate tutte da alunni dell'IIS Giotto Ulivi per un una kermesse di suoni ribattezzata  Buzzy Bees' Concert che, cpme spiega il coordinatore prof. Falli, fa riferimento alle api-studenti del Giotto Ulivi  (il logo della scuola s'ispira anch'esso a una cella d'api in ricordo di Giotto Ulivi Borghigiano e noto apicoltore di fama mondiale)   

Pubblichiamo di seguito anche un documento realizzato dalla scuola sulle tante opportunità internazionali offerte negli anni dal Giotto Ulivi:

Il liceo Giotto Ulivi ha partecipato finora a 1 progetto Leonardo per la creazione di una nuova figura professionale in campo agrituristico a cavallo tra le competenze degli indirizzi agrario e linguistico ed a14 progetti Comenius con partner di 14 nazioni diverse (al momento abbiamo in corso un progetto Comenius di Mobilità Individuale Alunni con la Francia giunto al suo 4° anno di attuazione)
Un altro aspetto curato dal nostro istituto fin dal lontano 1984 è stato il potenziamento della mobilità degli studenti attraverso scambi di classe prevalentemente con paesi di cui viene studiata la lingua nell’istituto. (Gran Bretagna, Francia, Austria e Germania) dall'AS 2011-2012 è stato avviato un percorso di scambi culturali col Watchung Hills Regional High School di Warren, New Jersey, USA.
Un ulteriore impulso alla mobilità internazionale è rappresentato dallo scambio di piccoli gruppi di studenti per periodi di circa 5/6 settimane con l’Australia. la Nuova Zelanda e la Germania. All’interno di questi progetti i nostri giovani frequentano le lezioni ordinarie in lingua inglese o tedesca ( a seconda della nazione ospitante) e fungono anche da lettori madrelingua per gli studenti tedeschi o australiani che imparano l’italiano nelle rispettive istituzioni scolastiche. Lo scambio di singoli studenti con la Nuova Zelanda è cessato dall'AS 2011-2012 per il pensionamento della collega neozelandese Rosalyn Williamson coordinatrice del progetto per l'Hato Paora Maori College di Feilding nell'isola settentrionale della NZ. Purtroppo anche per l'Australia, a causa di un cambiamento di politica assicurativa all'interno del loro istituto, dall'as 2012-2013 non si fanno più scambi ufficiali di studenti sotto l'egida dell'istituzione scolastica. Tuttavia privatamente, attraverso contatti tessuti in precedenza, ben 4 studentesse sono riusite ad andare in Australia anche nel 2013 (Margherita Sabatini 5C, Alice Pasi 4E, Ilaria Borselli 4B e Costanza Prunecchi 4α) ospiti di coetanee già state a Borgo san Lorenzo nell'AS precedente.
Un importante effetto connesso all’acquisizione di una dimensione europea ed internazionale dell’istituzione scolastica è il ritorno d’immagine e di potenziale turistico del territorio.
Complessivamente in quasi 25 anni di attività sono stati accolti circa 2100 studenti e180 tra insegnanti ed accompagnatori stranieri. Un discorso a parte meritano le vacanze studio sia estive che svolte durante l'estate di 2/3 settimane(Inghilterra&Irlanda) che gli stage lingusitici di 7 giorni (dutrante la settimana dei viaggi d'istruzione) e organizzate direttamente dai docenti della scuola. In 13 anni di attività, contando anche l'A.S. in corso, più di 500 studenti channo beneficiato di tale servizio. Si tratta di un’offerta formativa e culturale a costi spesso più che dimezzati rispetto alle proposte commerciali correnti che ha permesso ad un numero consistente di famiglie mugellane di poter mandare, spesso per la prima volta, i propri figli all’estero. in ultimo vale la pena citare anche la massicia presenza dell'IIS Giotto Ulivi nei progetti europei finanziati dalla Regione Toscana soprattutto per il tedesco (prof. Banchi e Mannelli) e dal 2012-2013 anche per il francese(prof. Ferraro) con il coinvolgimento d'intere classi .

 

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