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Una Pasquetta fra galli, gatti, conigli e tacchini...di ferro!

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Una Pasquetta fra galli, gatti, conigli e tacchini...di ferro! Una Pasquetta fra galli, gatti, conigli e tacchini...di ferro! © n.c.
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In una insolita gita di "Pasquetta", verso i contrafforti appenninici di Monteaccianico, l'Isole e Cavallico, dove erano anni che non visitavamo questo bellissimo lembo di terra mugellana in quel di Sant'Agata, siamo passati davanti ad un gruppo di case coloniche in località Le Celle e il nostro sguardo si è posato sul prato antistante di una di queste abitazioni dove troneggiavano diverse colorate sculture in ferro raffiguranti animali da cortile (galline, galli, anatre, conigli, tacchini, oltre a gatti e cani, uccelli e quant'altro); davano un tocco del tutto particolare al luogo.
Dopo poco è giunta in bicicletta una ragazza, ben sostenuta, di chiare fattezze teutoniche ed alcuni amici del luogo ci hanno detto che era l'autrice di queste scultore, una bravissima artista tedesca Fritzi Metzger, da diversi anni abitante a Le Celle, ovviamente innamorata di questa terra. Una volta conosciuta, apprezzato la sua simpatica parlata italiana e, non per ultimo, la sua estroversibilità, ecco che siamo venuti a conoscenza che quest'artista, nativa di Amburgo, diplomata nel 1990 in scultura presso l'Accademia delle Belle Arti di Kiel, vincendo una borsa di studio nel 1992 e inviata a Parigi dal Ministero della Cultura del Land Schleiswig-Holstein, ha vinto nel tempo diversi concorsi, partecipato a numerose collettive e realizzato variegati animali in ferro battuto, destando ammirazione in Europea e addirittura in Medio Oriente. Il curriculum di Fritzi Metzger è molto lungo ma non possiamo non menzionare che, nel 2006, Matteo Renzi, all'epoca presidente della Provincia, e il direttore dell'Istituzione Parco Mediceo di Pratolino, presentarono in catalogo la scultrice per alcune sue opere che furono posizionate nello splendido parco della Villa Demidoff, scrivendo che "..ci ha fatto piacere accogliere le sculture di Fritzi Metzgert che ha fatto migrare il suo fantastico stormo di uccelli dall'estremo nord della Germania a Villa Demidoff...". L'artista ci ha poi comunicato che due sculture in ferro saranno posizionate, fra breve tempo, all'ingresso di Vaglia, proprio in un spiazzo che delimita il viale di circonvallazione e il vecchio ingresso del paese mugellano. Quando avverrà la cerimonia di inaugurazione ci saremo anche noi, glielo abbiamo promesso: questa estate, in data ancora da stabilire, allestirà una sua mostra personale proprio nella suo casale in quel di Celle, fra prati, campi, mucche al pascolo, l'odore di muschio del bosco; un contesto naturale ancora integro. (A.G.)
Foto 1 (in alto): Il casale dove abita la scultrice Fritzi Metzgert a Celle, sulla strada che da Sant'Agata porta a Cavallico. Sul pratone antistante si notano alcune sculture un ferro.
Foto 2: Fritzi Metzgert posa con una scultura in ferro denominata la "gallina"
Foto 3: Una delle due realizzazioni in ferro che saranno posizionate all'ingresso di Vaglia.

 

 

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