OK!Mugello

Festa partigiana sul monte Giovi. Una tradizione di 75 anni per tramandare i valori dell'antifascismo

Importantissima ricorrenza per trasmettere i valori dell'antifascismo

  • 1395
La festa di Monte Giovi La festa di Monte Giovi © nn
Font +:
Stampa Commenta

Sul Monte Giovi si è svolta la festa partigiana più importante e conosciuta della zona, coinvolgendo i Comuni di Pontassieve, Firenze, Pelago, Rufina, Dicomano, Borgo San Lorenzo, Vicchio, la Città Metropolitana di Firenze, l'Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, la Comunità Montana Mugello e la Regione Toscana. Questo evento, nato 75 anni fa, è stato voluto dai partigiani per condividere ricordi e per tramandare i valori dell'antifascismo alle nuove generazioni.

Alla festa hanno partecipato il sindaco di Pontassieve e molte delle autorità del Mugello, sottolineando l'importanza storica e simbolica di questa ricorrenza. La celebrazione è un momento di riflessione e di memoria, dove vengono ricordati i sacrifici e le lotte dei partigiani che hanno contribuito alla liberazione dell'Italia dal fascismo.

La festa partigiana sul Monte Giovi rappresenta non solo un'occasione per onorare il passato, ma anche per educare e sensibilizzare le nuove generazioni sui valori della libertà, della democrazia e della giustizia. Gli organizzatori e i partecipanti mirano a mantenere viva la memoria storica e a diffondere i principi fondamentali dell'antifascismo, affinché le future generazioni possano comprendere l'importanza di questi valori e continuare a difenderli.

L'evento, che ha visto una partecipazione significativa delle comunità locali e delle istituzioni, è un esempio di come la memoria storica possa essere celebrata e preservata attraverso il coinvolgimento attivo della cittadinanza.

Lascia un commento
stai rispondendo a