Compostaggio a Faltona. Fine lavori entro il 31 marzo © n.c.
L’impianto di compostaggio a Faltona (subito fuori Borgo San Lorenzo, lungo la Faentina) deve essere completato entro il 31 marzo 2012, pena la perdita dei finanziamenti comunitari e regionali. Questo il dato certo emerso nella commissione Territorio della Regione Toscana. Sul caso ha riferito l’assessore regionale all’Ambiente Anna Rita Bramerini, rispondendo ad un’interrogazione del consigliere Udc Marco Carraresi, nella quale si evidenziavano i “gravi ritardi nell’ultimazione dell’impianto” e si chiedeva una previsione certa di entrata in funzione.
“Rispetto al progetto approvato – ha detto l’assessore – le opere elettriche e idrauliche possono dirsi completate. Mancano le rifiniture civili e di natura ambientale che, secondo quanto contenuto nella polizza fideiussoria data dalla società costruttrice Acom alla Regione, saranno completate entro il 31 marzo prossimo”.
Da Bramerini anche l’informazione che, allo stato dei fatti, “non risultano pendenze o contenziosi” relativi “all’asta dei terreni su cui insiste l’impianto, sulle istanze avanzate dall’ex proprietario dell’area e sulle problematiche relative ai pagamenti alle ditte che hanno realizzato l’immobile” così come invece veniva riportato nel testo dell’interrogazione.
Da Carraresi la “soddisfazione per la risposta data”. “Tuttavia la vicenda è indicativa e dimostra la difficoltà di realizzazione di impianti nella nostra regione”. Sulla scelta della localizzazione, il consigliere ha ribadito la natura “infelice. Era legata ad un’azienda di produzione di terricci da compostaggio oggi in fallimento”. “Considerato il mancato rispetto della tempistica per la realizzazione – ha concluso Carraresi – c’è da augurarsi che almeno non vengano perduti i finanziamenti”.
Nella foto: la ditta di concimi accanto al nuovo stabilimento; oggi in fallimento, che ha fatto sceglire la localizzazione di Faltona
