I sindaci del 2004 e 2024 © Gian Piero Luchi
Venerdì 12 luglio presso il Municipio di Betton si è svolta la cerimonia per il 20esimo anniversario del Gemellaggio tra Barberino di Mugello e la cittadina francese di Betton.
Erano presenti, oltre ad un gruppo di barberinesi (12 ragazzi e 20 adulti), i 4 sindaci coinvolti: i due che hanno sottoscritto il Patto nel 2004, Gian Piero Luchi per Barberino e Michel Gautier per Betton, e gli attuali, Sara Di Maio per Barberino e Laurence Besserve per Betton. Le due sindache hanno rinnovato la sottoscrizione del Patto di Gemellaggio.
Il Sindaco Luchi: “Gli anniversari hanno un merito, tra gli altri: quello di offrire l’occasione per una riflessione a proposito dell’evento da festeggiare. In questo caso si tratta di un evento di particolare interesse per me personalmente e per tutta la comunità di Barberino. Il 13 novembre 2004 firmai, nel Municipio francese, in qualità di Sindaco del Comune, il Patto di Gemellaggio con la cittadina di Betton, in Bretagna, insieme al sindaco di quella città Michel Gautier. Per Barberino era la prima esperienza di gemellaggio. Per Betton un’ulteriore esperienza dopo altre città europee di Polonia, Gran Bretagna e Germania. Il proposito del gemellaggio, come scritto sul documento ufficiale, costituiva l’inizio di un percorso di confronto e sinergie su tematiche turistiche, socio-culturali, produttive.
Questo cammino durato, ad oggi, 20 anni, si è concretizzato, in particolare, nell’accoglienza reciproca in famiglia sia per adulti che per ragazzi. Un’esperienza nuova per i cittadini di Barberino che l’hanno accolta all’inizio con una certa titubanza poi però svanita ben presto grazie agli innumerevoli incontri personali e di gruppo. Come sindaco di allora che scelse la cittadina di Betton insieme alla Giunta comunale, devo ringraziare quanti negli anni seguenti si sono adoperati per organizzare le varie iniziative di scambio di esperienze: i cittadini barberinesi responsabili del Gemellaggio che si sono succeduti in questi anni, Pasquale, Mauro, Patrizia, Paolo, Nadia e le famiglie che si sono rese disponibili per l’accoglienza con lo scopo di far conoscere e condividere, con i cittadini francesi, la vita famigliare e le associazioni con scambi allargati, segnatamente nei campi sportivi, culturali, scolastici e associativi.”
Anche in questa occasione del 2024 i ragazzi e gli adulti presenti hanno manifestato il loro entusiasmo per questa esperienza che tutti ci auguriamo possa continuare.
