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Alia annuncia i cambiamenti da settembre, ma il servizio funziona?

Fanno eco i residenti e commercianti del centro storico tramite il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo...

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Il porta a porta a Sorgane.... Il porta a porta a Sorgane.... © Alessandro Draghi
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Mentre Alia annuncia la prossima fase della conversione green del sistema di raccolta rifiuti "Firenze città circolare" (articolo qui) torna a salire la protesta dei tanti fiorentini, dal centro alle periferie scontenti del servizio.
I primi a far sentire la loro voce tornano ad essere i residenti di Sorgane che hanno battagliato fin dall'inizio sull'introduzione del porta a porta e che hanno come portavoce della loro protesta a Palazzo Vecchio  il consigliere Alessandro Draghi di Fratelli d'Italia.
“Stamattina la situazione in via Tagliamento si presentava così. Come si vede nelle foto allegate. Da anni Fratelli d’Italia – spiega il consigliere Alessandro Draghi denunciando che il porta a porta in una zona come Sorgane è sbagliato.
"È necessaria un'isola ecologica da collocare nel rione. Gli abitanti sono stufi, mi appello al vicesindaco Galgani – conclude Draghi – affinché possa lei personalmente fare un sopralluogo sul posto per rendersi conto della situazione”.

Fanno eco i residenti e commercianti del centro storico tramite il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto.
“Riceviamo segnalazioni dai residenti del centro storico, confermate anche dalla stampa, sulla raccolta dei rifiuti che, a dire di molti fiorentini, non funziona. In pieno centro, ricordiamolo, il ritiro della spazzatura è effettuata tramite raccolta “porta a porta”.
Alia passa ogni mattina ma soltanto entro le 9.30. Con questo metodo ovviamente tutto ciò che viene lasciato, o meglio, abbandonato in strada resta lì per le successive 24 ore. Una scena inguardabile per Firenze!”.

“Possibile che Alia e Comune non possano trovare un secondo passaggio per rimuovere l’immondizia? Tutte le zone del centro sono ugualmente vissute da residenti e stranieri ci vuole pertanto una attenzione diversa”.
“Inutile sventolare l’attivazione delle chiavette per i nuovi cassonetti (abbiamo perso il conto del vostri annunci...), se poi il sistema attuale presenta già “falle” ovunque! La digitalizzazione del sistema ci fa piacere ma non deve nascondere i fallimenti attuali del “porta a porta” in tutta Firenze (in particolare anche a Sorgane...). Assessore Galgani ci auguriamo che, oltre a guardare al futuro, Comune ed Alia pensino al presente per il bene dei Fiorentini” conclude Mossuto.

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