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ALIA e il bilancio post alluvione

In poco più di un mese, Alia è riuscita a rimuovere circa 80.000 tonnellate di materiale alluvionale

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Lorenzo Perra Lorenzo Perra © Ufficio stampa - Alia
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L’azienda Alia Multiutility, guidata dal presidente Lorenzo Perra, ha affrontato l’emergenza alluvione che ha colpito la Toscana centrale a novembre. L’azienda ha lavorato sotto il coordinamento dell’Ufficio del commissario delegato per l’emergenza, insieme ad altre entità, tra cui il sistema della Regione Toscana. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, è stato nominato Commissario per l’emergenza. Alia ha dimostrato un forte senso di responsabilità e un impegno senza precedenti nel supporto alle comunità locali. Ha mobilitato tutte le sue risorse e competenze per ripristinare i servizi essenziali e sostenere la popolazione colpita.

Monia Monni, assessora alla Protezione civile e alla Difesa del suolo e subcommissaria all’emergenza, ha sottolineato che la gestione dei rifiuti alluvionali è stata una delle sfide più complesse del post-alluvione. Tuttavia, il lavoro svolto ha permesso un ritorno progressivo alla normalità.

In poco più di un mese, Alia è riuscita a rimuovere circa 80.000 tonnellate di materiale alluvionale, costituito da rifiuti, fanghi e terre, da strade, garage, cantine e piazzali industriali. Più di 35.000 tonnellate di rifiuti provenienti dalle utenze domestiche sono state rimosse da oltre mille strade coinvolte dall’emergenza. Oltre 102.000 abitanti sono stati coinvolti in diverse aree, tra cui Campi Bisenzio, i Comuni della provincia pratese e della piana pistoiese e alcune realtà dell’Empolese. Oggi, tutte le piazzole pubbliche di accumulo utilizzate durante l’emergenza sono state svuotate.

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