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La quiete dei giardini di via Maragliano è stata improvvisamente spezzata l'altro pomeriggio, quando un giovane di 16 anni è stato accoltellato da un gruppo di coetanei, presuntamente di origine straniera. L'aggressione, avvenuta intorno alle 18, ha scosso la comunità locale e ha attirato l'attenzione delle forze dell'ordine che sono intervenute sul posto per indagare sulla terribile vicenda.
Il ragazzo ferito è stato colpito alla schiena e a un braccio, riportando ferite che hanno richiesto il suo immediato trasferimento al pronto soccorso dell'ospedale di Careggi. Dopo una valutazione medica, è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni. Nonostante la paura e il dolore, la vittima ha fornito agli investigatori una testimonianza importante, gettando luce su quanto accaduto e consentendo alle autorità di avviare le indagini.
Tuttavia, al momento, i motivi dell'aggressione non sono stati ancora chiariti. L'episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sulla vivibilità della zona, in cui episodi di violenza sembrano essere stati una costante nel corso del tempo. La polizia sta ora lavorando per scoprire le dinamiche sottostanti e per identificare i responsabili di questo atto inquietante.
Non è la prima volta che i giardini di via Maragliano sono al centro dell'attenzione per fatti di violenza giovanile. Da tempo, il Comitato di Quartiere e i cittadini hanno segnalato violenze e soprusi che si sono verificati in quella zona. Le assemblee pubbliche hanno dato voce alle preoccupazioni dei residenti, che esigono azioni concrete per preservare la sicurezza dei loro spazi di aggregazione e per proteggere i più giovani da episodi di violenza.
La prevenzione, l'educazione e il coinvolgimento attivo dei giovani possono contribuire a creare una cultura di rispetto reciproco e a contrastare la spirale della violenza.
