Il consigliere del quartiere 2 Simone Sollazzo © facebook
Il consigliere del Quartiere 2 di Firenze, Simone Sollazzo, denuncia con forza l’inefficacia strutturale dei Quartieri, accusati di costare alla collettività 1 milione e 650 mila euro in cinque anni senza però disporre di reali poteri. Sollazzo racconta di aver portato in Commissione Territorio numerosi atti su sicurezza stradale, manutenzione urbana e barriere architettoniche, ricevendo risposte dopo mesi — spesso oltre un anno — sempre con la stessa motivazione: mancano i fondi per intervenire.
A seguire il comunicato diffuso:
Oggi sono stato in Commissione Territorio al Quartiere 2 di Firenze.
All’ordine del giorno avevo una sfilza di atti su sicurezza stradale, messa in sicurezza di strade e marciapiedi, rimozione delle barriere architettoniche. Tutto ciò che riguarda la vita quotidiana delle persone, insomma.Sapete qual è la parte davvero drammatica?
Che su tutti questi atti ho ricevuto risposte quando è andata bene dopo 5 mesi e quando è andata male dopo un anno e mezzo. E la risposta è sempre la stessa, quella che ormai conosco purtroppo a memoria: “situazioni attenzionate, ma mancano i soldi per intervenire”.Sulla sicurezza stradale, su incroci pericolosi dove la gente rischia davvero la pelle, vi sembra normale che da un anno la questione sia “attenzionata” ma non venga messo in sicurezza nulla? Che cosa stiamo aspettando, il morto?
Sulle barriere architettoniche, è accettabile che da un anno tutto sia “seguito”, ma mancano i soldi perché sarebbe un “intervento straordinario”? Straordinario cosa? Dare accesso alle persone?
E sarebbe anche troppo facile fare un giochino banale: prendere i 200 milioni di soldi pubblici buttati sullo stadio - sì, proprio quelli - e calcolare quanti interventi di sicurezza stradale, marciapiedi, manutenzione e abbattimento di barriere architettoniche ci si poteva fare lasciando costruire lo stadio a un privato, come si fa ovunque nel mondo civile.
Ma voglio dire una cosa più chiara, più semplice e molto più scomoda.
Dopo anni di slogan e chiacchiere, i Quartieri sono sempre più umiliati e messi nelle condizioni di NON poter lavorare.Allora sapete che vi dico?
Chiudiamola, la nostra parte politica fatta da presidenti e consiglieri di Quartiere, che non abbiamo poteri, non abbiamo strumenti, non veniamo ascoltati e non possiamo fare la differenza il più delle volte nemmeno quando ci proviamo come dei dannati.In un mandato di cinque anni il Comune risparmierebbe 1 milione e 600 mila euro.
Noi consiglieri prendiamo meno di 20 euro a gettone, una tantum: fate voi i conti per capire quanto guadagnano i presidenti di Quartiere che invece hanno uno stipendio fisso senza però avere poteri reali né responsabilità concrete.A questo punto è più onesto chiuderli nella loro parte politica, piuttosto che continuare a far finta che servano a qualcosa mentre tutto cade a pezzi.
